Flavio Bucci | Morto l’attore de Il Marchese del Grillo

Uno degli attori che ha accompagnato Albertone nazionale ne Il Marchese del Grilo, Flavio Bucci, è morto all’età di 72 anni

A dare la notizia della scomparsa dell’attore è stato il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, con un post diffuso via Facebook:

“Quando un artista se ne va lascia sempre un gran vuoto. Mi dispiace molto della scomparsa dell’attore Flavio Bucci, che da anni risiedeva a Passoscuro. Tutti lo ricordano in alcuni suoi ruoli memorabili in film altrettanto indimenticabili: penso al ‘Marchese del Grillo’, accanto a Sordi, a ‘Suspiria’ del maestro del terrore Dario Argento, a ‘Il divo’ di Paolo Sorrentino, solo per citarne alcuni. Un grande caratterista, di quelli che hanno fatto grande la cinematografia italiana. Esprimo le condoglianze mie e dell’Amministrazione ai familiari e amici”.

Flavio Bucci | La carriera e il documentario a lui dedicato

Flavio Bucci ha lavorato in tv in Ligabue, diretto da Salvatore Nocita. Lo sceneggiato raccontava la storia tormentata e visionaria del pittore naif Antonio Ligabue. Con lui, nel cast, c’erano Pamela Villoresi, Giuseppe Pambieri e Alessandro Haber. L’attore ha poi lavorato a Promessi sposi nel 1989, La Piovra nel 1984 e L’avvocato Guerrieri – Ad occhi chiusi nel 2008. Nel 2018 il cineasta Riccardo Zinna ha realizzato il film documentario “Flavioh”, “racconto dell’uomo e dell’artista Flavio Bucci, uno dei massimi attori del teatro e del cinema contemporaneo”.

Flavio Bucci | Il ricordo di chi ha lavorato con lui

Claudio Mancini: “Il suo volto antico, come fosse stato scolpito ad hoc per riprodurre nel contempo tragedia e commedia, la sua voce, un incredibile mistero della natura, calda potentissima e nitida, in grado, persino con un sussurro, di centrare qualsiasi angolo di un Teatro – spiega sempre Zinna – Un indimenticabile e dimenticato attore torinese dotato di un talento impressionante”.

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Riccardo Zinna: “Quando ho capito che molti giovani ventenni, trentenni ma anche molti quarantenni non conoscevano Flavio Bucci ho pensato che dovevo realizzare un documentario, un tributo, dovevo in qualche modo riuscire a raccontare la parabola dell’uomo e dell’artista Flavio Bucci, un uomo che ha vissuto la sua storia da battitore libero, vincendo, perdendo, sbagliando ma mai barando con gli altri e soprattutto con se stesso.”

Franceschini“Il cinema italiano perde un grande attore”. Così il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini commenta la scomparsa di Flavio Bucci. “Nella sua lunga carriera – ha aggiunto il ministro – Bucci ha saputo interpretare con passione e maestria molti ruoli, identificandosi, come lui stesso amava dire, in più vite e personalità di cui ha saputo cogliere l’essenza. È un giorno di lutto per il cinema italiano”.

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