Salgono i dati relativi al contagio da coronavirus in Italia: come si apprende, sale infatti a 47 il numero dei pazienti risultati positivi al test in Emilia-Romagna. Tra i contagiati, nella regione si annovera purtroppo anche il primo decesso – un paziente lombardo ricoverato a Parma, di 70 anni e con quadro clinico già grave.
Il bilancio dei contagiati da coronavirus in Emilia-Romagna sale a 47 pazienti, venti in più rispetto a ieri sera. Gli aggiornamenti in merito alla situazione sono stati forniti direttamente dall’assessore regionale alla Sanità, Sergio Venturi, durante un incontro stampa. Come spiegato da Venturi, molti dei pazienti risultati positivi sono però “a casa loro”, e per il momento sono soltanto tre quelli in terapia intensiva. Le condizioni di questi ultimi, comunque, sono al momento stabili: nessuno di loro ha infatti mostrato segni di peggioramento.
Per quanto riguarda invece l’unico caso di decesso da coronavirus finora registrato dalla regione, è bene sottolineare la carella clinica del paziente. La vittima del virus, infatti, è un cittadino lombardo, un 70enne già affetto da importanti patologie pregresse. Proveniente da uno dei comuni della “zona rossa” lombarda, era stato ricoverato all’ospedale di Piacenza, poi trasferito in terapia intensiva a Parma, struttura presso la quale ha perso infine la vita.
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Sale il bilancio dei contagiati dal Coronavirus in Emilia-Romagna
Secondo quanto si apprende dall’assessore regionale alla Sanità, Sergio Venturi, sono ora quattro le province toccate dal virus, con 28 casi riscontrati a Piacenza, 8 a Parma e Modena e 3 a Rimini. I nuovi casi, in particolare, si sono concentrati a Piacenza e nella provincia di Modena. Sembrerebbe, comunque, che i contagi siano tutti riconducibili al focolaio lombardo, l’epicentro di coronavirus nel nostro Paese. Sempre secondo quanto precisato nella nota della Regione, inoltre, nessuno di questi pazienti risulta al momento in condizioni critiche – ad eccezione dei due nuovi casi che si aggiungono a Rimini.
L’incremento dei numeri da contagio, come spiegato da Venturi sempre contestualmente all’incontro con la stampa, “me lo spiego solo col fatto che ci sono state molte più risposte oggi, poi vedremo domani”. Al momento, tuttavia, Ventura specifica che “non abbiamo tamponi in corso“.
Come segnalato sul sito ufficiale della regione, comunque, a scopo precauzionale, la Protezione civile dell’Emilia-Romagna è già pronta ad allestire nuovi moduli provvisori per il triage, dove poter sottoporre le persone ai primi controlli prima di accoglierle all’interno dei servizi ospedalieri. Soprattutto a tutela degli operatori sanitari. Oltre alle 3 già messe in campo nel piacentino, ne sono in arrivo altre all’esterno di diversi nosocomi della regione.
