Scuole chiuse, il Ministro: “Gli studenti devono impegnarsi ancora di più”

La ministra dell’Istruzione Azzolina: “L’auspicio è che le scuole riaprano al più presto ma se non fosse così ci sarà un piano per gli esami. Gli studenti devono impegnarsi ancora di più”.

A caldo, subito dopo avere deciso in accordo con il Governo di chiudere tutte le scuole di ogni ordine e grado e le Università, il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, concede un’intervista a Repubblica. “Stiamo vivendo un momento di difficoltà, ma lo stiamo trasformando in un’opportunità con una spinta che viene dal basso, dalle scuole stesse, perché molte la didattica a distanza la facevano già” – ha affermato. “L’auspicio è che le scuole riaprano al più presto ma se non fosse così ci sarà un piano per gli esami. Gli studenti devono impegnarsi ancora di più”. 

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Azzolina vuole ad ogni costa che l’emergenza coronavirus sia il modo per svoltare, un’opportunità per crescere. “Questa situazione deve essere un’opportunità per fare avanzare l’innovazione didattica, sulla quale avevo già fatto partire un gruppo di lavoro al ministero”, ha detto la ministra. Per i professori abbiamo aperto una pagina sul sito del Miur che va immaginata come un inizio. La prima cosa che vi si trova sono le lezioni di formazione per i docenti, i cosiddetti webinar, seminari in rete”, spiega Azzolina. Per gli studenti, invece, “ci sono le piattaforme che permettono di avere classi virtuali a tutti gli effetti. Compiti compresi. Il terzo step riguarda i materiali multimediali: la Rai e la Treccani ci hanno fornito parte dei loro archivi, la Rai lo ha addirittura diviso per discipline”.

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“La scuola in questa fase di emergenza ha avuto una grandissima capacità di reazione – ha sottolineato ancora la minsitra – io sono molto orgogliosa di quello che la comunità scolastica sta facendo, sia chiaro non ci sarà nessun 6 politico”.

Il 6 politico e’ nato negli anni ’70, quando si diffusero i movimenti studenteschi di estrema sinistra. Si tratta di un voto minimo garantito a tutti, indipendentemente dallo studio, dai risultati e dal rendimento. 

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