Secondo il quotidiano tedesco Zeit, la Germania ha superato i mille contagiati da Covid-19 e il dato è stato certificato dall’istituto Robert Koch. 
L’istituto Robert Koch, l’organizzazione responsabile per il controllo e la prevenzione delle malattie infettive, ha reso noto, secondo quanto racconta il quotidiano tedesco Die Zeit, che la Germania ha superato i mille casi di coronavirus. Sembra che al momenti i casi realmente accertati siano infatti 1.028. La regione più colpita dall’epidemia risulta essere il Nord Reno Westfalia con 484 casi. Nella capitale tedesca Berlino invece, i casi sono per il momento 40.
Coronavirus: la situazione in Germania
L’epidemia di coronavirus che ha costretto il nostro paese ad adottare misure molto drastiche per il contenimento del virus, sembra dunque crescere velocemente anche in Germania. Soltanto due giorni fa’, il Ministro della Sanità tedesco, Jens Spahn, mentre si trovava a Bruxelles aveva dichiarato che: “Come anche in Francia e in Italia, anche in Germania oramai ci sono più contagi da coronavirus nati all’interno dei confini che presi all’estero”. 
La domanda nasceva anche da una critica posta dai giornalisti al ministro, per il fatto che la Germania ha bloccato l’esportazione delle mascherine di protezione dal virus. Una mossa che aveva scatenato la reazione del commissario Janez Lenarcic, che aveva avvertito il ministro tedesco che un provvedimento del genere, preso oltretutto unilateralmente, rischia di minare la coesione e i rapporti diplomatici dentro l’Unione Europea. Al termine della riunione straordinaria dei responsabili della sanità a Bruxelles, Spahn ha chiesto ai cittadini tedeschi di evitare di entrare in contatto con le zone di rischio. Ha anche affermato che “è giusto rinunciare a viaggi non necessari nelle aree colpite in Italia, ma anche in Nord-Reno Vestfalia”. Nel Land tedesco infatti, come scritto in precedenza, è presente il più grande focolaio tedesco di coronavirus.
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Spahn ha anche spiegato che dallo scorso vertice europeo dei Ministri della Salute la situazione è cambiata molto in fretta. Questo perché a suo dire “Allora il punto era di cercare di tenere l’epidemia esplosa in Cina lontana dall’Europa. Ora l’onda della malattia e’ arrivata fino a noi. Ora si tratta di contenerla tutti insieme”.
