Christian Jessen: “Italiani usano il Coronavirus per non fare nulla”

Hanno suscitato l’indignazione del web le dichiarazioni del dottor Christian Jessen di “Malattie imbarazzanti” in merito all’emergenza coronavirus in Italia.

Christian Jessen – Foto fornita da Stuart C. Wilson/ Credits: Getty Images

Le dichiarazioni sul coronavirus in Italia

Noto al grande pubblico per la sua partecipazione al programma Malattie imbarazzanti, il dottor Christian Jessen ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al coronavirus in Italia che hanno suscitato un bel po’ di polemiche. Il medico pare infatti aver affermato che gli italiani stanno usando l’epidemia da Coronavirus come scusa per concedersi una lunga pausa.

Intervenuto ai microfoni dell’emittente britannica Fubar Radio’s, dove ha commentato l’attuale pandemia, infatti, il medico ha palesato di essere d’accordo con le decisioni di Boris Johnson di ritardare la chiusura delle scuole. Per poi aggiungere: “Potrebbe essere un pochino razzista da dire, dovete scusarmi, ma non vi sembra una scusa questa? Gli italiani, per qualsiasi motivazione, sono pronti a spegnere tutto e a smettere di lavorare, così da concedersi una lunga siesta”, così come si legge su The Independent.

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Christian Jessen – Foto fornita da Niki Nikolova/ Credits: Getty Images

Christian Jessen sul Covid 19

Soffermandosi sull’attuale stato di emergenza ha inoltre affermato: “Penso veramente sia solo un brutto raffreddore e le persone sono molto più preoccupate di quanto dovrebbero. Voglio dire… l’influenza uccide migliaia ogni anno”. Quando il conduttore gli fa notare che dieci persone sono ormai morte nel Regno Unito per coronavirus, Jessen ha quindi replicato: “Ora so che è tragico per coloro che sono coinvolti, ma non è esattamente un numero enorme rispetto all’influenza, che uccide migliaia di persone. Non colpisce le madri, non colpisce le donne incinte, non colpisce i bambini per quanto ne sappiamo. Allora perché questo enorme panico? Questo coronavirus è come un brutto raffreddore davvero, siamo onesti”.

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Ma non solo, alla domanda se sia la stampa a fomentare questo stato di allarma lui conferma di pensare che la situazione sia propria questa. “Totalmente. Totalmente. Penso che sia un’epidemia di Daily Mail… Beh, ovviamente è una vera epidemia, ma penso che siamo più preoccupati del necessario. Potrei essere costretto a rimangiarmi le mie parole, ma spero che ciò non accada”.

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Parole, quelle di Christian Jessen, che non sono passate di certo inosservate, con molti utenti del web che non hanno esitato a commentare negativamente le sue dichiarazioni, ritenendo le sue affermazioni alquanto superficiali.

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