Coronavirus, il governatore Fontana ottimista dopo la prima “inversione di tendenza”

Il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana parla ai microfoni della trasmissione ‘Cento Città’ di Radio1 e per la prima volta da giorni si mostra ottimista dopo l’inversione di tendenza di crescita del virus.

Coronavirus, il governatore Fontana ottimista dopo la prima inversione di tendenza (Getty) - meteoweek.com
Coronavirus, il governatore Fontana ottimista dopo la prima inversione di tendenza (Getty) – meteoweek.com

Arriva una speranza da Attilio Fontana, presidente della Lombardia, una delle regioni più colpite dall’epidemia di Coronavirus. Dopo giorni di restrizioni si iniziano a vedere i risultati delle misure messe in atto dal Governo per fronteggiare la diffusione del contagio da Covid-19.

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Si vede qualche passo in avanti con meno impennata di contagi. Lo dico a bassa voce, speriamo sia una prima inversione del trend di crescita del virus“, ha dichiarato il governatore Fontana.

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E aggiunge “l’’aumento non è un’impennata, come era fino a due tre giorni fa“, lasciando intendere che le misure adottate stanno iniziando a produrre effetti positivi sul contagio.

L’hub di terapia intensiva alla Fiera di Milano

Il presidente Fontana parla anche della costruzione dell’hub di terapia intensiva alla Fiera di Milano e spera che il commissario straordinario Domenico Arcuri sia in grado di dare una risposta già domani sulla possibilità di ricevere i respiratori.

Coronavirus, il governatore Fontana ottimista dopo prima inversione di tendenza (Getty) - meteoweek.com
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Il presidente Fontana ha aggiunto che i respiratori “sono l’oggetto del contendere perché i Paesi produttori tendono a trattenerli per se stessi” ma dopo il confronto con Arcuri, ha continuato, “siamo riusciti a cercare di mettere un po’ di cose a posto perché ieri ero un po’ preso dalla delusione di non vedere questi sforzi che dovrebbero essere concentrati in questo luogo”.

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L’hub di terapia intensiva in costruzione alla Fiera di Milano dovrebbe essere allestito in dieci giorni e dovrebbe diventare un grande reparto di rianimazione per la Lombardia intera. “Poi mi auguro di no, ma se il contagio dovesse estendersi, potrebbe diventare un punto di riferimento per tutto il Paese“, ha aggiunto Fontana. Poi ha concluso l’intervista facendo un breve cenno a Guido Bertolaso, consulente della Regione Lombardia: “Speriamo che riesca a fare questo piccolo grande miracolo di trovare i respiratori“.

L’assessore Gallera e l’hub alla Fiera di Milano

Anche l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha parlato dell’hub di terapia intensiva nella trasmissione Omnibus su La7 e ha spiegato che il nuovo ospedale in costruzione alla Fiera di Milano è necessario per far fronte all’emergenza Coronavirus sia alla Lombardia che all’Italia intera.

Coronavirus, Fontana ottimista dopo la prima inversione di tendenza (Getty) - meteoweek.com
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Gallera ha, infatti, dichiarato in riferimento all’hub che “non c’è nessuna polemica, non lo facciamo contro ma in maniera complementare” e ha aggiunto che qualora nelle regioni del Sud ci fosse la necessità di posti letto, si potrebbero usare quelli creati nel nuovo reparto di rianimazione della Fiera.

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L’assessore Gallera, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha anche parlato del diverbio con la Protezione Civile in merito alle mascherine consegnate nei giorni scorsi e ha dichiarato: “Facciamo subito chiarezza: nessuna polemica. Io sono cresciuto politicamente nella cultura del rispetto e della collaborazione tra le istituzioni. Quindi, niente polemiche“. E ha spiegato, concludendo il suo intervento, che la reazione avuta durante la riunione con i direttori della sanità lombarda era stata più che legittima viste le evidenti difficoltà di gestione dell’emergenza in corso.

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