Beppe Sala, appello ai milanesi: “Collaborate o sarà un disastro”

Un lungo messaggio su Facebook serve al sindaco di Milano per fare il punto della situazione. “In arrivo due milioni dalla Curia, dobbiamo correre una maratona”, scrive Beppe Sala.

beppe sala

Continuano ad arrivare appelli e inviti al buon senso, da parte dei politici e dei governatori di tutta Italia. Questa volta è stato il turno di Beppe Sala. Il sindaco di Milano ha scritto un lungo post sulla propria pagina su Facebook. In questa lunga missiva, diretta ai suoi concittadini, Sala ha fatto capire che la maggior parte dei milanesi sta collaborando. Fermo restando qualche comportamento, ancora troppo diffuso, che va contro le norme previste dal decreto “Io Resto a Casa”, diffuso dal Governo all’inizio della scorsa settimana.

Beppe Sala ha esordito nel suo post sui social, facendo leva sul senso civico dei suoi concittadini. Partendo da questo presupposto, il primo cittadino meneghino ha ribadito il fatto che ci vorranno molti giorni di attesa e di fatica, prima che le cose tornino alla normalità. “Ringrazio i milanesi che stanno facendo la loro parte, che si stanno comportando bene – a parte alcune eccezioni con dei comportamenti inaccettabili – ma nella stragrande maggioranza grazie per quello che state facendo con disagio, con fatica. Questa è una lunga maratona e non uno sprint“.

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Milano sta provando a reagire alla diffusione del virus – meteoweek.com

Beppe Sala rende noti i suoi sforzi per far sì che Milano possa essere una città pronta a lottare contro il Coronavirus. E fa capire chiaramente che, se tutta la cittadinanza non si atterrà alle regole, per la città potrebbe essere un disastro. “Penso alla mia fatica tutti i giorni a Palazzo Marino alla ricerca di un bandolo della matassa che a volte non trovo, ma oggi noi siamo chiamati a resistere perché Milano non è ancora stata toccata dalla diffusione del virus come altre città lombarde e non lo può essere per la nostra salute, per i nostri cari. Immaginate il crollo di una città da 1,4 milioni di abitanti cosa produrrebbe sul sistema sanitario: sarebbe un disastro“.

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I centri accoglienza sono pronti ad accogliere i senzatetto – meteoweek.com

Nella sua lunga missiva ai milanesi, Sala ribadisce il suo impegno nelle sedi di competenza. E così si legge del suo confronto quotidiano con il Governo e tutte le autorità competenti. “Mi sto facendo sentire col governo perché trovo profondamente sbagliato che i supermercati chiudano la domenica, io capisco le loro difficoltà, capisco la difficoltà col personale ma più si riducono gli orari e più le code aumentano e ciò non va bene. I supermercati devono rimanere aperti, questo è il mio pensiero. Siamo in un momento di difficoltà, ma le difficoltà vanno affrontate con coraggio. Qui a Palazzo Marino nel frattempo stiamo mettendo in campo alcune azioni“.

Inoltre Beppe Sala ha fatto sapere che all’inizio della prossima settimana anche i medici di base e i pediatri verranno dotati di ogni mezzo di sicurezza e precauzione. Anche i clochard riceveranno aiuto in tal senso. “Da lunedì distribuiremo un kit con mascherine e liquido igienizzante a medici di base e pediatri. Per i senzatetto abbiamo alcuni centri di accoglienza, il più famoso è in via Ortles, siccome consideriamo un rischio avere così tanti ospiti insieme oggi ne stiamo trasferendo una parte“. E da una collaborazione con la Diocesi di Milano, viene fuori un contributo importante. “2 milioni li metterà la Curia e 2 milioni noi come Comune attingendo al fondo San Giuseppe“, ha concluso Beppe Sala.

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