Programmi tv e app di qualità non fanno male ai bambini

Uno studio pubblicato su Jama Pediatrics, una rivista medica dell’American Medical Association, afferma che app e programmi tv per bambini non fanno male se sono usati in modo corretto e selezionati con cura.

Programmi tv e app di qualità non fanno male ai bambini (Getty) - meteoweek.com
Programmi tv e app di qualità non fanno male ai bambini (Getty) – meteoweek.com

Se si sceglie con attenzione cosa far vedere e se il tempo di esposizione dei bambini è tenuto sotto controllo e usato con parsimonia, le app e i programmi tv posso rivelarsi un’ottima risorsa.

LEGGI LE ALTRE NOTIZIE DI CRONACA >  CLICCA QUI

Esistono oggi molte app e diversi programmi tv in grado di stimolare la curiosità, la capacità d’immaginazione e la proprietà linguistica dei bambini. A conferma di questa tesi ci sono innumerevoli saggi scientifici che sono stati pubblicati e diffusi negli ultimi anni.

LEGGI ANCHE > Coronavirus, Oms: “Calo contagi fa ben sperare, ma è presto per dirlo”

Lo conferma uno studio pubblicato su Jama Pediatrics, una delle riviste mediche più accreditate e influenti degli Stati Uniti. Una lettura utile e ricca di spunti per milioni di famiglie che si trovano a dover affrontare l’isolamento obbligato causato dall’epidemia di Coronavirus.

LEGGI ANCHE > Coronavirus Spagna: mancano le protezioni, 5400 operatori contagiati

Sono davvero numerose le persone che si trovano costrette in casa con i propri figli e che hanno la necessità di gestire lavoro da casa ed esigenze didattiche ed educative.

LEGGI ANCHE > Coronavirus: da stanotte l’India intera in lockdown totale

Lo studio ha preso avvio dall’analisi effettuata su 18.905 bambini, sia maschi che femmine, precedentemente inclusi in ben altri 42 studi sul tema. L’età media dei soggetti esaminati è di circa 36 mesi. Attraverso lo studio sono stati misurati i tempi di esposizione di questi bambini a tv, tablet e smartphone.

Più tempo sui monitor e meno capacità linguistica

Dallo studio è emerso che i bambini che hanno passato più tempo davanti ai monitor dei diversi device di famiglia e i bambini che hanno iniziato a guardare app e programmi tv troppo precocemente hanno abilità linguistiche inferiori.

Programmi tv e app di qualità non fanno male ai bambini, lo studio (Getty) - meteoweek.com
Programmi tv e app di qualità non fanno male ai bambini, lo studio (Getty) – meteoweek.com

In presenza, però, di alcune condizioni le abilità linguistiche appaiono migliori: la visione di programmi educativi ben confezionati, la visione insieme a un genitore e un tempo di esposizione limitato.

LEGGI ANCHE > Coronavirus, troppi morti e troppo dolore. Si sucida Daniela, un’infermiera

I risultati di questa meta-analisi supportano le
raccomandazioni dell’American Academy of Pediatrics“, hanno scritto i ricercatori che si sono occupati dello studio, ribadendo che è sconsigliato esporre ai monitor bambini di età inferiore ai 18 mesi e che il tempo di fruizione andrebbe limitato a un’ora massimo al giorno per i bimbi di età compresa tra i 2 e i 5 anni. Un’ulteriore raccomandazione è di verificare sempre che i programmi o le app selezionati siano di buona qualità.

Impostazioni privacy