Coronavirus, Matteo Renzi: “Bisogna pensare alla riapertura”

Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, parla della situazione sanitaria nazionale e della possibilità di riaprire per far ripartire l’economia.

ICoronavirus, Matteo Renzi: “Bisogna pensare alla riapertura” – meteoweek

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Il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha rilasciato un’intervista all’Huffpost raccontando l’emergenza sanitaria e l’esigenza di far ripartire le imprese: “Non sto indicando una data. Sto dicendo che è arrivato il momento di ragionare su come riaprire. I leader devono guidare, non inseguire, non sono dei follower. Altrimenti la politica diventa populismo e si seguono solo i sondaggi. E allora è un discorso di verità quello che io faccio. Con il Covid-19 siamo chiamati a convivere per un anno, forse due, questo non lo dice nessuno. Dobbiamo attendere il vaccino. Immaginiamo di stare chiusi in casa con la gente che fa la fame o troviamo un modo per gestire questa fase? Possibile che nessuno comprenda la drammatica importanza di questa domanda?

“Ripartenza scaglionata” propone Renzi – meteoweek

È chiaro che la ripartenza deve essere scaglionata, e senza ripetere gli errori fatti nella chiusura, con la confusione delle conferenze stampa, le polemiche sui codici, le dirette facebook stile Grande Fratello, etc. Ma non voglio alimentare tensioni adesso. Dico che è il momento di fare un’operazione verità e di dire anche cose spiacevoli.”

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Riapriamo le filiere essenziali e, nel frattempo, dobbiamo fare uno screening di massa con gli esami del sangue oltre ai tamponi di massa. La tesi dei principali esperti di numeri è che noi abbiamo già qualche milione di italiani che preso il virus e ha sviluppato gli anticorpi. Siccome ci vorrà tempo per il vaccino, facciamo uno screening di massa. Se davvero il 10-15% della popolazione lo ha preso, probabilmente è immunizzato. Nel frattempo gli altri devono comportarsi come se fossero potenzialmente contagiosi: mascherina, protezioni. Ma devono andare a lavorare.”

 

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