Coronavirus: istigava alla guerra civile in rete, denunciato

Un commerciante di Marsala, in provincia di Trapani, è stato denunciato perché incitava al saccheggio nei supermercati e istigava alla guerra civile con messaggi in rete.

Coronavirus- istigava alla guerra civile in rete, denunciato (Getty) - meteoweek.com
Coronavirus- istigava alla guerra civile in rete, denunciato (Getty) – meteoweek.com

Un commerciante di Marsala ha incitato a saccheggiare i supermercati e ha istigato alla guerra civile contro banche, forze dell’ordine e politici. La polizia del comando di Marsala ha scovato i messaggi in rete e ha denunciato alla Procura della Repubblica lilibetana l’uomo per istigazione a delinquere aggravata.

Gli investigatori hanno dichiarato che “il piccolo imprenditore voleva coinvolgere altri amici e conoscenti e, per questo motivo, aveva inviato i suoi messaggi in rete sui social“.

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L’imprenditore siciliano, la cui attività non è chiusa per l’emergenza di Coronavirus, non ha pensato che i suoi messaggi che inneggiavano a una rivolta si sarebbero diffusi e sarebbero diventati di dominio pubblico, tanto da essere individuati dalla polizia.

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Già da diversi giorni circolano sui social messaggi che incitano le persone in difficoltà economiche a farsi giustizia da sole e ad andare a prendere ciò di cui hanno bisogno nei supermercati. Due giorni fa c’è stata una denuncia nel torinese e la scorsa settimana in provincia di Catania.

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Al momento non sono state divulgate le generalità del commerciante lilibetano e le forze di polizia indagano per verificare se dietro ai messaggi inviati sui social e subito diventati virali ci siano anche dei complici dell’uomo. Nonostante in molte città italiane ci siano gruppi di volontari che aiutano le famiglie in difficoltà e ci siano diversi centri per la distribuzione di cibo per tutti coloro che ne hanno bisogno, in rete si stanno diffondendo rapidamente gruppi che istigano alla guerra civile al grido di “abbiamo fame”.

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Intanto a Marsala è già accaduto un episodio preoccupante il 27 marzo. Durante la notte, infatti, alcune persone hanno provato a entrare in un supermercato di via Salemi forzando la porta d’ingresso. I ladri, però sono fuggiti non appena è scattato l’allarme.

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