Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia di Guerre Stellari, ha chiuso la saga degli Skywalker con un’accoglienza sicuramente più tiepida di quanto sperato. Adesso i dati confermano una tendenza negativa degli incassi.
Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, stando a quanto riportato da Deadline nel suo report annuale, ha generato il minor profitto fra i tre film che compongono la Nuova Trilogia di Guerre Stellari dedicati agli Skywalker.
L’Ascesa di Skywalker | gli incassi non soddisfano
Anche tenendo conto dei due spin-off antologici, ovvero Rogue One e Solo, Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, nono episodio della saga principale, ha generato una cifra superiore solo ed esclusivamente al film dedicato ad Han Solo diretto da Ron Howard dopo mille problemi di produzione, licenziamenti e ritardi (il film era addirittura andato in rosso). Il calcolo che viene fatto da Deadline tiene conto di tutte le spese (dal budget, al marketing, passando per i bonus alla produttrice Kathleen Kennedy, al regista JJ Abrams e al cast, oltre che le spese di distribuzione cinematografica e home video). Il profitto netto del nono film di Star Wars è di 300 milioni di dollari, inferiore ai 319,6 di Rogue One, ma ovviamente superiore ai 77 milioni di passività causati da Solo. Per quanto concerne gli altri episodi della saga principale, Gli Ultimi Jedi si era attestato su un profitto di 417,5 milioni e Il Risveglio della Forza aveva frantumato ogni record con 780,11 milioni di dollari di incasso.
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Le critiche al film
La stessa Daisy Ridley, che nel film ha interpretato il ruolo della protagonista Rey, ha recentemente ammesso di non aver preso bene le critiche ricevute da Star Wars: L’Ascesa di Skywalker. L’ultimo capitolo della nuova trilogia di Star Wars è stato infatti aspramente criticato e ha diviso nettamente gli spettatori tra quelli che l’hanno odiato e quelli che lo hanno in qualche “giustificato”. “Il mese successivo all’uscita del film non è stato bello”, ha dichiarato l’attrice. “È stato strano, mi è sembrato che tutto l’amore dei fan per i film precedenti fosse svanito nel nulla. Ho guardato il documentario, il making-of, questa settimana ed è così pieno d’amore. E penso che sia assurdo essere parte di qualcosa fatta con così tanto amore e poi vedere le persone che reagiscono in quel modo. Sapete, tutti hanno il diritto di non apprezzare qualcosa, ma mi è sembrato che ci sia stato un leggero cambiamento”.
I motivi del flop
L’ascesa di Skywalker ha avuto il difficilissimo compito di chiudere una trilogia che non ha mai avuto una direzione univoca fin dall’inizio e che ha subito nel corso del tempo diversi “aggiustamenti” in corso d’opera. L’ottavo episodio, certamente il più coraggioso e il più iconoclasta, aveva deluso moltissimi fan, a cui non era piaciuto il modo in cui Rian Johnson aveva “liquidato” i personaggi storici della saga, per consegnare definitivamente il testimone ai giovani protagonisti introdotto con Il Risveglio della Forza. Ma evidentemente sia i fan che la produzione hanno pensato di dover “correggere” quel film attraverso una sceneggiatura più concentrata a mettere toppe che ad altro.
