Avete mai visto l’ex moglie di Carlo Verdone? Ecco Gianna Scarpelli- FOTO

Carlo Verdone e Gianna Scarpelli si sono separati dopo 16 anni di matrimonio, nel 1996: i due sono però rimasti in ottimi rapporti e si sono scambiati complimenti in più di un’occasione.

Carlo Verdone
Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images

Un matrimonio fatto di alti e bassi quello tra Carlo Verdone e Gianna Scarpelli: dopo 16 anni di amore i due si sono detti addio nel 1996.

“All’inizio, un po’ di schermaglie ci sono state. Ma a un certo punto deve entrare in gioco il buon senso”, ha spiegato tempo fa il regista a Vanity Fair.

A vincere su tutto è stato l’amore per i due figli Paolo e Giulia: per loro Carlo e Gianna hanno deciso di mettere da parte il rancore e trovare un punto d’incontro. “Poi lei è una persona talmente affidabile”, ha sottolineato Verdone.

Gianna Scarpelli: accanto a Carlo Verdone per 16 anni

La donna ha giocato un ruolo importante nella vita e nella carriera del regista, facendogli capire quanto lui avesse trascurato i suoi figli per il lavoro.

In seguito alla separazione l’attore si è preso due anni sabbatici ed ha iniziato a viaggiare insieme a loro. Di Gianna si sa che è una donna schiva che non si lascia andare a facili complimenti.

“Mai che mi abbia detto ‘Bravo’. Per lei il massimo del complimento è ‘Evviva’. Me lo ha scritto in un messaggio quando La grande bellezza ha vinto il Golden Globe”, ha rivelato Verdone.

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Gianna e Carlo: un legame oltre la separazione

La Scarpelli, anche da ex moglie, ha continuato a dimostrare il suo sostegno a Verdone in diverse occasioni: “Gianna è stata accanto a mia madre negli ultimi giorni della sua malattia e lo stesso ha fatto con mio padre”.

Carlo ha poi raccontato un aneddoto che riguarda il rapporto con l’ex moglie: “Il giorno in cui io e Gianna andammo in tribunale per le pratiche mi presentai senza legale. Il giudice era sconvolto. ‘Ma lei non ha un avvocato?’. Implicitamente mi stava dicendo ‘Guardi che sua moglie vincerà su tutta la linea’. Lo anticipai: ‘Decida lei, per me non è cambiato niente’”.

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