Nicholas Di Martino muore accoltellato a Napoli: arrestati i due responsabili

Fermati i due presunti killer di Nicholas Di Martino, 17enne ucciso domenica scorsa a Gragnano (Napoli): si tratta di due coetanei, arrestati e ora ospitati presso la struttura penitenziaria di Secondigliano.

Nicholas Di Martino
Nicholas Di Martino, foto via TeleclubItalia

Svolta nell’omicidio di Nicholas Di Martino, ragazzo di 17 anni accoltellato a Gragnano (provincia di Napoli) due giorni fa. La Polizia ha arrestato i due presunti responsabili della morte del giovane e del tentato omicidio di Carlo Langellotti, fatto avvenuto contestualmente a quella brutale aggressione del 25 maggio. Identificati dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di Castellammare, i due presunti aggressori sono stati trasferiti nel Carcere di Secondigliano.

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I responsabili della morte di Nicholas Di Martino: arrestati due ventenni

Si chiamano Maurizio Apicella e Ciro Di Lauro i due ragazzi di 19 e 21 anni fermati dalla Dda di Napoli nel corso delle indagini, guidate del pm anticamorra Giuseppe Cimmarotta, sul caso dell’omicidio di Nicholas Di Martino e del tentato omicidio di Carlo Langellotti.

Nella giornata di ieri, i due giovani sospettati sono stati portati in commissariato per una serie di interrogatori serrati, atti a portare sviluppi e svolte alle indagini. I due sono accusati di essere i presunti responsabili della morte del 17enne accoltellato il 25 maggio a Gragnano, in via Vittorio Veneto. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti nelle ultime ore, pare che siano state almeno due le liti che hanno preceduto la rissa fatale, fatta di violenza e coltellate, che ha poi provocato la morte del giovane nipote del boss ergastolano Nicola Carfora.

I due ragazzi sono stati arrestati su disposizione della Procura, per essere poi associati presso la Casa Circondariale di Napoli – a Secondigliano. Si sta tuttavia ancora indagando sul movente che ha portato i ragazzi a commettere gli accoltellamenti.

omicidio di Nicholas Di Martino
foto via Metropolisweb

La morte del nipote 17enne del boss Carfora

Una lite tra giovanissimi finita in tragedia, quella avvenuta due giorni fa a Gragnano, in via Vttorio Veneto. Nicholas Di Martino, residente a Pimonte, è stato aggredito e poi accoltellato da un suo coetaneo, ed è morto nell’ospedale di Castellamare di Stabia poco dopo il suo arrivo a seguito delle gravi ferite riportate sia al torace che all’inguine.

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Ferito anche il 30enne che era con lui, Carlo Langellotti, operato per le gravi ferite riportate ma mai stato in pericolo di vita. Sottoposto a una delicata operazione, l’uomo è stato poi intubato e sedato, e non è per questo riuscito a fornire nell’immediato alcun elemento utile alle investigazioni prese in carico sia dalla procura dei Minori, che la Direzione distrettuale antimafia.

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