Nuovo focolaio ebola in Congo: 4 morti. L’Oms lancia l’allarme

L’ebola torna a far paura: un nuovo focolaio è stato dichiarato nel nord-ovest del Congo ed ha causato 4 morti. Il ministro della Sanità e l’Oms esprimono preoccupazione sui dati

 Una nuova epidemia di febbre emorragica da virus Ebola è stata dichiarata nel nord-ovest del Congo, con quattro morti. L’annuncio è arrivato direttamente dal ministro della Sanità di Kinshasa, Eteni Longondo. “Ci sono giù quattro persone decedute – ha detto iniziando la conferenza stampa -. L’Istituto nazionale di ricerche biomediche (INRB) mi ha appena informato che i test venuti da Mbandaka sono positivi alla malattia da virus Ebola”.

Uno scenario preoccupante, dato che un’epidemia di Ebola imperversa già nel sud del Congo con numeri che sono monitorati quotidianamente. Nella zona meridionale l’ebola ha già fatto 2.280 morti dall’agosto del 2018.

L’Oms esprime preoccupazione: “Sei casi con quattro decessi”

“È stato rilevato un nuovo focolaio di Ebola nella Repubblica democratica del Congo occidentale, vicino a Mbandaka, nella provincia di Équateur”. Dopo l’annuncio in conferenza del ministro della Sanità Longondo, anche l’Oms esprime preoccupazione per l’ufficializzazione dei nuovi casi. Sarebbero sei in tutto, con quattro decessi. Ad annunciarlo in un tweet è il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus.

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Tedros Adhanom Ghebreyesus (Oms) (GettyImages)

“Il ministero della Salute – rende noto – ha identificato 6 casi, di cui 4 decessi. Il paese si trova nella fase finale di un’epidemia di Ebola anche nella sua parte orientale, ed ha il più grande focolaio di morbillo al mondo. L’Oms dispone già di personale a Mbandaka, che supporta la nuova risposta alle epidemie di Ebola. Questo focolaio – conclude Tedros nel tweet – ci ricorda che Covid-19 non è l’unica minaccia per la salute delle persone. L’Oms continua a monitorare e rispondere a molte emergenze sanitarie”.

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Già a dicembre, prima che il Covid-19 colpisse i paesi dell’Africa con numeri importanti, le autorità sanitarie della Rdc avevano riscontrato il primo caso di ricaduta del virus ebola nell’est del paese. Il livello di allerta è rimasto ai massimi livelli. In un comunicato, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) riferiva che il caso è stato riscontrato a Mabalako, nella provincia del Nord Kivu.

“Rari casi di ricaduta – nei quali un paziente che si era ripreso dall’Evd (ebola) ha mostrato di nuovo sintomi di malattia – sono stati documentati durante le epidemie passate. Ma questa è la prima ricaduta documentata in questa epidemia”, si legge nella nota dell’Oms riportata da Agenzia Nova, secondo cui 11 nuovi casi di ebola sono stati confermati la settimana precedente.

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