Come pulire a fondo i ventilatori prima di utilizzarli o di archiviarli

Con l’arrivo dell’estate, considerata da molti la stagione prediletta, è necessario, qualora non dotati di un ventilatore, iniziare a utilizzare nelle nostre abitazioni i classici e sempre attuali ventilatori. Ma prima di accenderli e usufruire dei loro benefici, è opportuno provvedere alla loro pulizia. Vediamo insieme come effettuarla nella maniera più efficace e profonda possibile…

Il ventilatore, grande alleato contro l’ afa estiva

Il ventilatore è in estate il nostro migliore alleato contro l’afa e il caldo, soprattutto se non possediamo un bel condizionatore nella nostra abitazione. Considerato uno strumento vintage, ne esistono in realtà in commercio svariate tipologie. Se prima era per lo più di colore bianco o grigio, ora ne esistono anche di coloratissimi!

Ma molti non sanno che è fondamentale occuparsi della sua profonda pulizia sia prima di metterlo via con l’arrivo dell’autunno, sia prima di utilizzarlo con l’arrivo dei primi caldi. Tuttavia altrettante persone non sanno come pulirlo in profondità, senza rovinare il suo aspetto esteriore e la sua funzionalità. Ma come possiamo farlo?

Fondamentale è la sua pulizia: ecco i primi step per realizzarla al top

Per prima cosa non dobbiamo assolutamente dimenticarci di scollegarlo dalla corrente, perché durante l’atto della pulizia è pericolosissimo un contatto tra la parte elettrica con qualcosa di bagnato o di umido!

Poi dobbiamo armarci di coraggio e di un cacciavite e stella che ci servirà per smontare l’elettrodomestico: in pratica dovremo smontare una vite a stella posta sul bordo delle fascette di plastica che legano le due griglie del ventilatore.

Fatto ciò sarà necessario togliere la griglia frontale e procedere poi con delicatezza a smontare le pale, avendo però la premura di tenerle ben salde con la mano e di non farle cadere per terra!

A questo punto dovremo ruotare in senso orario il fermo che le tiene fisse sull’asse del ventilatore, collegato al motore elettrico. Fatto ciò dovremo estrarre le pale dall’asse prestando molta attenzione al fermo, posto lungo il corpo dell’asse, per poi girare in senso antiorario il fermo per la griglia posteriore: in tale maniera si potrà estrarre anche questa. Con molta probabilità sarà avvitata al corpo del motore, quindi dovremo svitare, con l’ausilio sempre del cacciavite, anche le altre viti presenti.

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I prodotti giusti da utilizzare

Fatto ciò possiamo procedere a pulire gli oggetti del ventilatore con queste accortezze: se le pale sono di plastica è bene utilizzare per la loro pulizia uno sgrassatore universale o un prodotto cattura polvere, se invece sono in alluminio è bene utilizzare un panno asciutto e non umido come  nel primo caso delle pale di plastica, dotato di un po’ di prodotto cattura polvere poiché l’alluminio a contatto con l’acqua potrebbe arrugginirsi.

Nella stessa identica maniera procediamo a pulire le griglie. Infine, dobbiamo lasciare asciugare, posizionandoli su un panno asciutto, all’aria aperta tutti i pezzi del ventilatore perché, se ancora bagnati, qualora lo accendessimo, potrebbero causare un potente corto circuito! Solo quando tutti i pezzi saranno asciutti, possiamo procedere a rimontare il nostro ventilatore e quindi iniziare a riutilizzarlo in tutta tranquillità.

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