93 migranti in mare, barcone intercettato dai libici e riportato indietro. Dopo l’allarme lanciato ieri dalla Mediterranea Saving Humans 
93 migranti su un gommone in difficoltà. Questo lo scenario che Mediterranea Saving Humans ha paventato nella serata del 26 giugno, lanciando l’allarme e dirigendosi con la nave Mare Jonio, alla volta del punto in cui si trovava il barcone. Tuttavia, senza riuscire nella propria missione. Sulla nave una donna che ha partorito a bordo. La presidente di Mediterranea Saving Humans, Alessandra Sciurba, aveva parlato di una nave della Marina militare italiana più vicina al barcone che però non stava intervenendo. “Abbiamo chiesto alle autorità italiane di inviarla immediatamente, ma non sta andando, perché da Roma non parte l’ordine di andare a salvare queste 90 persone. Ma lo sappiamo tutti, dobbiamo fare pressioni sul nostro governo, perché queste persone stanno rischiando la vita“.
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Mentre la nave Mare Jonio si dirigeva verso il barcone di migranti per soccorrerli, nella tarda serata di ieri Mediterranea Saving Humans ha twittato:”Alle 23:18 una motovedetta della cosiddetta “Guardia costiera libica” ha completato l’operazione di intercettazione e cattura di “oltre 70 persone” tra cui donne e bambini piccoli a bordo del gommone segnalato“. Sei persone sarebbero morte.
