Exit poll Polonia: testa a testa Duda-Trzaskowski

Il leader uscente avrebbe ottenuto il 50,4% dei voti, mentre l’attuale sindaco di Varsavia liberale ed europeistail 49,6%

Exit poll Polonia

C’è stata una grande affluenza in Polonia per le elezioni presidenziali più incerte dell’era post-comunista. Ha votato il 68.9% degli aventi diritto, la percentuale più alta di sempre nel paese dal 1990 ad oggi. Si sono registrate code lunghissime ai seggi in tutta la nazione, con numerose località di villeggiatura, soprattutto nella regione nord-orientale della Masuria, che ha raggiunto oltre l’80% di partecipazione e le commissioni elettorali sono state costrette a stampare in tempo reale centinaia di schede supplementari. Da Varsavia a Cracovia, da Lodz a Katowice, è stato necessario prolungare l’apertura dei seggi sino alle 21.45, per consentire a tutti i cittadini in coda di poter votare.

I primi exit poll elaborati da Ipsos e diffusi dalla TVP, la rete televisiva polacca di stato, hanno evidenziato un distacco minimo fra i due candidati, con il presidente uscente Andrzej Duda in leggero vantaggio, al 50,4%, e lo sfidante Rafal Trzaskowski al 49,6%. I dati presentano comunque un margine di errore del 2%, e obbligano una grande cautela. Bisognerà attendere le prime proiezioni reali e probabilmente lo spoglio completo dei voti, che dovrebbe concludersi nella giornata di lunedì, prima di poter annunciare il vincitore: la sensazione è che il prossimo presidente della Polonia sarà eletto con un margine inferiore alle 100.000 preferenze.

Exit poll Polonia seggi

Duda proclama vittoria

Nonostante non sia ancora il momento di sbilanciarsi, Duda ha rilasciato subito dopo la chiusura dei seggi, dal suo quartiere generale di Pultusk, 70 chilometri a Nord di Varsavia, una dichiarazione in cui si annunciava vincitore della tornata e ha invitato Rafal Trzaskowski alle 23 nel palazzo presidenziale per un incontro informale. “Vincere le elezioni con una tale affluenza è per me una notizia incredibile. Sono commosso. Mi congratulo anche con Rafał Trzaskowski per il suo risultato e ringrazio i suoi elettori per essersi recati alle urne. Voglio inoltre rivolgere un pensiero a Jarosław Kaczyński, presidente del nostro partito, Diritto e Giustizia, che fin dall’inizio non ha mai dubitato della nostra vittoria. Stiamo ovviamente aspettando i risultati delle elezioni ufficiali – ha poi concluso Duda – ma voglio invitare il signor Rafał Trzaskowski e sua moglie a Varsavia per darci la mano e chiudere questa disputa”.

Leggi anche -> Prodi: “La crisi è tragica ma la politica ha reagito come Dio comanda”

Exit poll Polonia Duda vantaggio

Rafal Trzaskowski ha rifiutato l’invito e nel suo discorso dopo la diffusione dei primi exit poll si è dimostrato molto soddisfatto per il risultato raggiunto e ha invitato tutti ad aspettare il conteggio finale dei voti. Inoltre, Trzaskowski ha chiarito attraverso una dichiarazione pubblicata sul suo account Twitter ufficiale di essere disponibile a un incontro con Duda, ma solo dopo che i risultati ufficiali saranno annunciati dalla PKW, la Commissione Elettorale Nazionale.

Leggi anche -> Beppe Grillo, dedica a Virginia Raggi: “Roma non ti merita”

Le presunte irregolarità

Lo staff di Trzaskowski, attraverso una dichiarazione del vice-segretario del partito Piattaforma Civica, Borys Budka, ha posto inoltre l’accento su una serie di possibili irregolarità che si sarebbero rilevate durante il voto, annunciando la presentazione di un esposto alla Corte Suprema, soprattutto per quanto riguarda il voto dei polacchi all’estero, contraddistinto da numerose complicazioni tecniche. “Con un margine così ridotto ogni voto conta: sarà una lunga maratona. Ciò che mi rattrista è il modo in cui questo governo ha organizzato le elezioni per i nostri cittadini all’estero – ha spiegato Budka –  è uno scandalo enorme e per questo riteniamo il ministro degli Esteri dovrebbe dimettersi immediatamente”.

Impostazioni privacy