Pierluigi Diaco, nuovo attacco della Lucarelli: parole al vetriolo

Dopo Mario Adinolfi, anche Selvaggia Lucarelli ha indirizzo parole al vetriolo nei confronti del conduttore di Io e Te, Pierluigi Diaco. Ecco cosa è successo.

Pierluigi Diaco e Selvaggi Lucarelli – Fonte: Facebook

Le parole di Selvaggia Lucarelli

Attraverso un articolo su Il Fatto Quotidiano, Selvaggia Lucarelli ha scritto: “Infine, l’ultimo caso, quello più inquietante. Quello di un conduttore, Pierluigi Diaco, che litiga con un personaggio da un ego straripante e ipertrofico, con cui sarebbe difficile una pacifica convivenza per chiunque: se stesso”.

Per poi aggiungere: “Immaginate il dramma di questo povero conduttore che ogni volta che deve intervistare qualcuno nel suo programma Io e te, rivolge le domande a se stesso, in una sorta di corto circuito marzulliano, dandosi poi ragione, complimentandosi per il suo acume, stringendosi la mano e dando appuntamento alla prossima puntata con un ospite eccezionale, che ha corteggiato a lungo: se stesso”.

Pierluigi Diaco, conduttore di Io e Te – Fonte: Facebook

Il tweet di Pierluigi Diaco

Al momento non sono giunte repliche da parte del conduttore di Io e Te, con Pierluigi Diaco che nel frattempo si è lasciato andare ad un lungo sfogo attraverso Twitter in seguito alle varie critiche ricevute.

A tal proposito ha affermato: “Mi ritengo un liberale e constato che se non stai dalla parte della “dittatura” culturale che conta, in Italia ti liquidano con sufficienza. La mia sessualità non è una patente di identità ma un dettaglio della mia personalità. Sono unito civilmente, sono cattolico e sono un elettore moderato che vota centrodestra. Posso avere lo stesso rispetto di chi vota a sinistra senza essere tacciato di essere “fascista”, “xenofobo” e “guerrafondaio”?”.

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Per poi aggiungere: “Il buon senso non è né di destra né di sinistra. Del resto Giorgia Meloni, che è prima di tutto mia amica, la vogliamo liquidare come un fenomeno di destra? A me non sembra. A me pare una donna coraggiosa con posizioni anticonvenzionali e affatto ideologiche. Come del resto Salvini. E di conseguenza i loro elettori”.

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