Una vicenda dai toni scuri, quella della ragazza dell’est accoltellata in Via Scalo a Rovigo, su cui i carabinieri cercano di fare chiarezza. Fermati due uomini, connazionali della vittima.
Sono stati arrestati dai carabinieri di Adria due giovani di nazionalità rumena che avrebbero preso parte nell’agguato teso ad una giovane connazionale, ballerina di un locale notturno di Rovigo. La giovane, che è stata aggredita sotto la sua abitazione e ferita con un’arma da taglio al busto e ad un braccio, ora versa in gravi condizioni all’ospedale di Adria dove è stata sottoposta ad un intervento chirurgico. L’aggressione da parte dei due rumeni è avvenuta mentre la ragazza rincasava dal lavoro e ancora ignoto sarebbe il movente del tentato omicidio, accusa con cui sono stati portati in carcere a Verona. I carabinieri hanno sentito l’amica della vittima che è stata la prima a soccorrerla, anche lei una giovane dell’est Europa, e la scena che si è trovata davanti, racconta, è stata agghiacciante: l’amica giaceva a terra coperta di sangue, colpita da un fendente. Anche dal vicinato, giungono voci su un violento litigio alle prime ore dell’alba. Lungo Via Scalo le tracce di sangue sono ancora visibili per una decina di metri, segnale che la giovane abbia provato a sfuggire all’aggressione, o che ci possa essere stata anche una colluttazione. La prognosi rimane ancora riservata.
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