Gad Lerner contro gli imprenditori: “Pagano in nero, poi parlano di Stato ladrone”

Il noto giornalista scrive un tweet al vetriolo contro la categoria degli imprenditori. “È come se avessero svuotato le tasche agli italiani”, tuona Gad Lerner. 

Gad lerner

Gad Lerner scaglia una freccia infuocata all’indirizzo della categoria degli imprenditori. E il tema continua a essere quello della cassa integrazione. Abbiamo già trattato in mattinata la questione relativa alla misura, con cui diverse aziende sono riuscite a far quadrare i conti durante l’emergenza Covid. Un modo per risparmiare diverse migliaia di euro (in alcuni casi fino a 24mila euro in un bimestre) mantenendo il lavoro, a costi più bassi, dei propri dipendenti.

Ed è in tal senso che parte l’invettiva da parte di Gad Lerner nei confronti degli imprenditori. Un tweet particolarmente infuocato con cui il noto giornalista si scaglia contro chi ha fatto ricorso alla cassa integrazione. Anche perché, sempre secondo quanto scrive Lerner su Twitter, buona parte delle aziende in CIG-Covid ne hanno approfittato anche per aggirare il sistema fiscale nazionale.

Ma andiamo a leggere nel dettaglio cosa ha scritto Gad Lerner sui social: “Vivono tra noi i numerosi imprenditori (almeno il 30%) che hanno usato la cassa integrazione continuando a far lavorare in nero i dipendenti. È come se avessero sfilato il portafoglio di tasca ai loro concittadini. Ma sono quasi sempre i primi a gridare contro lo Stato ladrone”.

Il tweet di Gad Lerner – meteoweek.com

Sì tratta di un attacco pesante che Gad Lerner rivolge attraverso Twitter alla categoria degli imprenditori. C’è da dire, anche sulla base dai dati emersi dallo studio condotto da INPS e Bankitalia, che oltre metà delle aziende aventi diritto ha fatto ricorso alla cassa integrazione. Inoltre per loro c’è stato un guadagno medio di poco superiore ai mille euro per ciascun dipendente inquadrato all’interno delle suddette aziende.

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Al tempo stesso, se da una parte si è registrato un pesante risparmio per le aziende entrate in CIG-Covid, i dipendenti ne hanno pagato le conseguenze. Si registra infatti una perdita di oltre un quarto del guadagno lordo per i lavoratori delle aziende sopra citate. Non è dato sapere da dove Gad Lerner abbia attinto il dato relativo al 30% delle aziende che, pur in cassa integrazione,  hanno pagato i loro dipendenti in nero. Va comunque detto che, al di là dei numeri, non sono mancate in tal senso le denunce da parte degli stessi lavoratori.

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