Cdm Conte: ecco la terza manovra per fronteggiare l’emergenza economica

Le misure stanziate dal governo negli ultimi mesi arrivano nel complessivo a 100 miliardi. Lo ha ricordato il Premier Giuseppe Conte in conferenza stampa dopo il via libera al “decreto legge agosto”

Giuseppe Conte decreto agosto misure emergenza coronavirus

Lo ha detto in conferenza stampa Giuseppe Conte, dopo il via libera del consiglio dei ministri al “decreto legge agosto”, “Abbiamo approvato misure significative” negli ultimi mesi le misure stanziate dal governo, hanno raggiunto un complessivo di 100 miliardi. Questa è la terza manovra varata per poter affrontare l’emergenza post pandemia. Giuseppe Conte ha poi aggiunto che non ci sarà alcun rimpasto. “Sono pienamente soddisfatto di tutti i miei ministri. Rimpasto è una formula logora”

La misura del cashback

“Questo decreto è reso possibile anche dall’intervento e dalla collaborazione preziosa del Parlamento che ha approvato lo scostamento. Sono convinto che deputati e senatori potranno poi migliorare queste misure ancora di più” ha spiegato il presidente del Consiglio.  Per il lavoro c’è “un intervento cospicuo” da “12 miliardi. Abbiamo anche anticipato la misura del cashback, già programmata con la legge di Bilancio. Non l’abbiamo potuta realizzare per la pandemia, adesso la attiviamo dal 1 dicembre 2020. Abbiamo stanziato nuove risorse per potenziare questo strumento: vogliamo sostenere consumi e pagamenti elettronici premiamo i cittadini che potranno recuperare una parte di quanto spendono e potranno usufruire di un bonus fino a 2mila euro”.

Decreto agosto misure cashback

Il piano del cashback per favorire i “pagamenti digitali” e “il meccanismo è a punti, non di sconto, che sarà definito nel dettaglio a breve: consente di cumulare il vantaggio di un certo numero di transazioni per avere poi indietro risorse che possono variare, evitando un elemento redistributivo regressivo. Poi ci sarà un cashback in tranche semestrali, prima delle vacanze estive e poi alla fine dell’anno successivo” l’intervento di approfondimento del ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri.

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Misure per il Sud di portata storica

Lo ha dichiarato Giuseppe Conte, le misure per il Sud sono di “portata storica”,“conosciamo il deficit anche di infrastrutture del Sud, che è meno competitivo e noi vogliamo che il gap sia recuperato. Non dividiamo l’Italia in due e offriamo un aiuto per la ripresa per le aree più svantaggiate per la ripresa dell’Italia intera”.  “Sono particolarmente orgoglioso delle misure per il Sud e non solo perché sono figlio del Sud: poniamo le basi per un processo di reindustrializzazione”.

Fiscalità di vantaggio al Sud

“Dobbiamo prender atto che oggi lavorare al Sud costa di più e abbiamo la necessità di mettere in campo una misura straordinaria per evitare perdita occupazione e far emergere tanto lavoro sommerso, provare a attirare nuovi investimenti. E’ una misura che ha un impatto significativo su 500 mila imprese, di cui il 90% con meno dieci dipendenti”, ha spiegato il ministro per il Sud Peppe Provenzano in conferenza stampa dopo il via libera del Cdm al dl agosto, evidenziando come la misura per la fiscalità di vantaggio al Sud partirà “dal primo ottobre”.

“Abbattiamo del 10% il costo del lavoro per tutti i lavoratori, assunti non assunti” e siamo intenzionati a prolungare questa misura per un tempo lungo: ci vogliamo mettere d’accordo con la commissione Europea. E’ la commissione Ue che ci pone come obiettivo colmare il divario territoriale. Noi poniamo questa misura come tassello di una strategia. Nel 2021 poniamo la decontribuzione con la precondizione dell’ok della Commissione Ue, siamo convinti di poterla portare a casa”.

Le pensioni di invalidità

“Aumentiamo le pensioni agli invalidi civili al 100% a partire già dai 18 anni, così come agli inabili, ai sordi e ai ciechi civili assoluti titolari di pensione. Si passa dai circa 285 euro attuali fino a 648 euro al mese per tredici mensilità”, ha spiegato Conte.

Dpcm

“Abbiamo concordato nuove misure del Dpcm, che sarà in vigore dal 10 agosto al 7 settembre. C’è la proroga delle misure precauzionali minime: obbligo di mascherine, distanziamento di un metro, divieto di assembramento, lavarsi le mani frequentemente. Non vogliamo nuove restrizioni”.

Navi da crociera e fiere

“Non vogliamo nuove restrizioni”, nel nuovo Dpcm “è prevista la ripartenza delle navi da crociera dal 15 agosto, la ripresa delle attività fieristiche con allestimenti che possono partire subito e le fiere vere e proprie dal 1 settembre”, ha spiegato Conte.

Decreto agosto ripartenza fiera e navi da crociera

La ripresa dei consumi

Con il decreto agosto “tuteliamo l’occupazione, sosteniamo i lavoratori, alleggeriamo le scadenze fiscali, aiutiamo le regioni, gli enti locali e il Sud: continuiamo a sostenere cittadini, imprese e lavoratori anche perché gli ultimi dati Istat certificano che la ripresa dei consumi a giugno c’è stata, sostenuta anche dalle misure perseguite fin qui dal governo”, ha detto Conte.

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Conte ai giovani

Conte si è rivolto ai giovani con un appello: “Non vogliamo nuove restrizioni, anzi abbiamo previsto altre ripartenze ma tutto questo va fatto con intelligenza: non dobbiamo tornare indietro e vanificare gli sforzi. Capisco i giovani che hanno desiderio di movide ma bisogna muoversi in modo responsabile. In gioco c’è la salute dei vostri cari”

I contagi

“Siamo in sostanziale stabilità della curva epidemiologica con lievi segnali di ripresa dei contagi. Stiamo facendo bene, anche meglio di altri Paesi. Siamo stati il primo paese occidentale colpito dal virus ma siamo usciti dalla crisi più acuta prima degli altri. Il tasso dell’Italia per contagi è tra i più bassi dell’Unione europea. Riceviamo attestati da tutto il mondo ma è merito di voi cittadini perché è col vostro comportamento responsabile che otteniamo risultati”.

La riforma del Csm

Conte ha spiegato che il governo ha approvato la riforma del Csm.  “La riforma del Csm garantisce criteri oggettivi e meritocratici di assegnazione degli incarichi”. Sono molto orgoglioso di questa riforma, molto importante per il buon funzionamento del Csm. Voglio chiarire che l’obiettivo è scardinare quanto più possibile il sistema creato con le degenerazioni del correntismo”. Lo dice il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede in conferenza stampa al termine del Cdm che ha approvato la riforma del Csm.

Riforma “essenziale anche in assenza degli scandali”, ha dichiarato, ma che rappresenta un “passo importante per ricostruire la credibilità della magistratura agli occhi dei cittadini”, ha spiegato il ministro della giustizia Alfonso Bonafede.  Finalmente abbiamo messo nero su bianco una norma di cui si parla da vent’anni: il magistrato che entra in politica una volta eletto ha perso requisiti di terzietà e quindi il magistrato non potrà più tornare alla magistratura. E non può candidarsi nel territorio dove esercita le sue funzioni. Se il magistrato non viene eletto – ha proseguito – si stabilisce che non può nei 3 anni successivi esercitare dove si è candidato né dove esercitava al momento della candidatura. E dove esercita non può né assumere il ruolo di Pm né quello di Gip”

Aiuti per la ricrescita

Il decreto legge agosto “aiuta imprese e famiglie e li orienta verso la crescita, la ripartenza economica e l’occupazione. I dati anche più recenti ci dicono che il lavoro che abbiamo svolto fin qui ci ha consentito di attenuare la crisi e consentire il rimbalzo della produzione. Proprio per questo è necessario proseguire con il sostegno verso chi è stato più colpito e fare il massimo per non lasciare indietro nessuno. L’obiettivo è garantire la ripartenza e fare misure strutturali che anticipino il Piano del Recovery fund che presenteremo a ottobre”. ha spiegato il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri.

Recovery Fund

“Abbiamo dimostrato di essere in grado e di avere la determinazione di fornire uno stimolo fiscale molto forte per preparare la ripresa. Adesso ci prepariamo a questo grande piano di rilancio che rappresenta un’occasione storica per l’Italia” e che “presenteremo a ottobre”, ha spiegato Gualtieri.

Tasse autonomi

“Il costo del rinvio dell’acconto degli Isa e dei forfettari per perdite di fatturato superiori al 33% per il 2020 è di 2,2 miliardi” ha spiegato il ministro.

Cig

“Abbiamo stabilito un nuovo finanziamento della cassa integrazione per altre 18 settimane” ha spiegato la ministra Catalfo.

Intervento per AirItaly

“C’è stato un importante intervento anche per i lavoratori di AirItaly, che sono 1500 ed erano in grave difficoltà. Per loro facciamo una cassa per cessazione per 10 mesi“, ha spiegato Nunzia Catalfo. “Vi sono inoltre importanti interventi anche portati avanti dal ministro Patuanelli- ha aggiunto- e un sostegno importante sull’automotive sui contratti di sviluppo sul fondo di impresa”.

La ristorazione

“La filiera della ristorazione ha pagato un prezzo altissimo, c’è stato un calo del 60%” e il fondo filiera Italia “tende a dare risposta a due questioni: sostenere i ristoratori che hanno avuto il coraggio di riaprire e dare una risposta alla filiera agroalimentare perché se il 30-40% dei prodotti d’eccellenza vengono consumati in quella filiera se non riportiamo nei ristoranti avremo uno spreco alimentare. Ogni mille euro di fondo perduto genera una fatturazione di 4mila euro. Con questi 600mila euro diamo una risposta importante”. La ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova in conferenza stampa a palazzo Chigi.

Decreto agosto la ristorazione

“La filiera della ristorazione è quella che ha pagato il prezzo più alto durante l’emergenza. Da marzo a giugno registriamo un calo di fatturato di oltre il 60 per cento. Dobbiamo sostenere chi ha avuto coraggio di riaprire pur con costi elevati e anche le piccole medie imprese che non hanno riaperto. Sostegno ad oltranza a tutti. Le aziende potranno scegliere tra il fondo perduto e la misura di Franceschini sui centri storici delle città turistiche”.

La chiusura di Nembro e Alzano

Conte ha dichiarato di avere saputo del parere espresso il 3 marzo dal Comitato tecnico scientifico di chiudere Nembro e Alzano, solo due giorni dopo, il 5 marzo. A quel punto chiese un approfondimento al professor Brusaferro, che lo inviò la sera del 5 marzo. Nella notte, ha aggiunto il premier, “l’ho inviato al ministro della Sanità, Speranza, che si trovava a Bruxelles. La situazione era compromessa. Che senso aveva decidere la zona rossa soltanto per Nembro e Alzano? Era il caso di pensare a misure più radicali. La mattina del 6 marzo, disponendo dei dati del 5 marzo, il Cts rivide le proprie posizioni e si convinse ad adottare misure più restrittive. Il 7 marzo, alle 2 di notte, ho quindi varato il Dpcm che chiudeva tutta la Lombardia”.

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Un miliardo e mezzo per le società controllate dallo Stato

Sono stati stanziati 1,5 miliardi di euro per il rafforzamento patrimoniale, il rilancio e lo sviluppo di società controllate dallo Stato.

Le nomine

Il Consiglio dei ministri ha deliberato “l’avvio della procedura per la nomina del dottor Giacomo Lasorella a presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) e l’avvio della procedura per la nomina dell’avvocato Giuseppe Busia a Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac)”. Lo si legge nel comunicato stampa del Cdm. La dottoressa Laura Valli, il dottor Luca Forteleoni, l’avvocato Paolo Giacomazzo e l’avvocato Consuelo del Balzo sono nominati componenti dell’Anac.

Il Ponte di Genova

Nella nota conclusiva della riunione di Governo, si puo’ leggere, in merito al tragico evento del 14 agosto 2018, riguardo il crollo del ponte Morandi, che ci sarà una proroga di ulteriori dodici mesi dello stato di emergenza.

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Le elezioni 2020, misure di sicurezza

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, ha approvato un decreto-legge che introduce misure precauzionali e di sicurezza per la raccolta del voto nelle consultazioni elettorali e referendarie 2020. Con l’obiettivo di tutelare la salute dei componenti dei seggi e dei cittadini che si recheranno a votare. Il provvedimento prevede la deposizione nell’urna delle schede votate direttamente da parte dell’elettore.

Ok a regolamento perimetro cybersecurity nazionale

Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un regolamento, da adottarsi mediante decreto del Presidente della Repubblica, il regolamento definisce le procedure, le modalità e i termini con cui il Centro di valutazione e certificazione nazionale (CVCN) e gli altri centri individuati dalla normativa valutano i beni, i sistemi e i servizi di Information and Communication Technologies (ICT) che i soggetti inclusi nel perimetro intendono acquisire, nel caso in cui questi ultimi siano di rilevanza strategica per la fornitura di servizi essenziali e per assicurare le funzioni essenziali dello Stato.

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Le nomine

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, ha deliberato le nomine e il movimento di prefetti. Matteo Piantedosi da Capo di Gabinetto del Ministero dell’interno, ha assunto le funzioni di Prefetto di Roma. Bruno Frattasi ha assunto le funzioni di Capo di Gabinetto dell’interno, cessando dalla posizione di direttore dell’Agenzia per i beni confiscati assegnata a Bruno Corda, ex Prefetto di Cagliari.

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