Conte annuncia: “Da venerdì svuotato l’hotspot di Lampedusa”

Il provvedimento è stato preso dopo l’incontro tra il premier, il governatore siciliano Musumeci e il sindaco Martello. “Verrà rafforzata la sorveglianza sanitaria dei migranti per garantire la massima sicurezza”, ha dichiarato Conte.

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Conte parla durante l’incontro – meteoweek.com

La giornata di venerdì diventa particolarmente attesa per gli abitanti di Lampedusa. Giuseppe Conte, infatti, ha annunciato che a partire da domani si procederà con l’alleggerimento del numero di migranti ospitati nel tanto discusso hotspot. Si tratta di uno dei centri gravitazionali per la presenza di clandestini in arrivo dal Nord Africa. E in tempo di Covid-19, la paura degli abitanti dell’isola è alta, tanto che il governatore siciliano Nello Musumeci ha provato a fare pressione con un’ordinanza che ha fatto discutere. Ma alla fine, la situazione sembra in via di risoluzione.

Conte ha spiegato la posizione del Governo al termine del tanto atteso incontro che si è tenuto ieri. Alla presenza dello stesso Musumeci e del sindaco di Lampedusa Totò Martello, il premier ha annunciato la nuova misura in arrivo. A partire da domani, infatti, l’hotspot di Lampedusa verrà svuotato volta per volta. A dare una mano in quest’ottica sarà l’arrivo delle due navi, che serviranno per ospitare i migranti, specialmente quelli risultati positivi al Covid. In tal senso, Conte ha fatto capire che “verrà rafforzata la sorveglianza sanitaria dei migranti per garantire la massima sicurezza“.

Tra le altre cose, Lampedusa non godrà solo dell’intervento per svuotare l’hotspot dalla massiccia presenza di migranti. Nel corso dell’incontro di ieri, Conte ha fatto capire che ci saranno anche alcuni provvedimenti sotto altri aspetti. In primis quello economico, per il quale il Governo ha previsto agevolazioni per l’isola: “Lampedusa merita misure economiche di favore – ha detto il premier – , con specifico riguardo a sospensione di adempimenti e versamenti, anche arretrati. La sofferenza economica, e non solo, merita una risposta forte dello Stato“.

Giuseppe Conte – meteoweek.com

Si è appena formato il governo tunisino – svela Conte a proposito dei programmi futuri in merito agli sbarchi – e ora ci sono le premesse per intensificare i rimpatri. Confidiamo di rafforzare il programma dei rimpatri utilizzando anche sistemi più flessibili, inclusi trasporti marittimi. Rafforziamo il pattugliamento delle acque internazionali, intensificando le unità navali dell’operazione Pelagie per il contrasto dei traffici illeciti. In accordo con le autorità tunisine miriamo a ottenere un effetto deterrente rispetto a eventuali nuove partenze“.

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Al termine dell’incontro, il governatore Musumeci ha fatto capire che “restano diversità di vedute con il governo, che ha proposto alcune iniziative ma slegate da un calendario, al di fuori di scadenze precise“. D’altro canto, il sindaco di Lampedusa Totò Martello ha svelato il proprio obiettivo di veder applicati i provvedimenti annunciati da Conte, entro i tempi annunciati e stabiliti. Intanto, però, sull’isola delle Pelagie si potrebbe iniziare a intravedere il sereno.

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