Omicidio Vannini: “Per Ciontoli omicidio colposo e per gli altri l’assoluzione”

Nel corso della quarta udienza del processo di appello bis per l’omicidio Vannini la parola passa alla difesa che fa le sue richieste.

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Omicidio Vannini: per Ciontoli omicidio colposo – meteoweek

“I familiari devono essere assolti ma se li giudicate colpevoli la responsabilità è la colpa. La Cassazione fa riprendere quanto sostenuto dalla Procura ma semmai si profila l’omissione di soccorso. Senza assoluzione, in subordine l’omicidio colposo per Ciontoli. Per i familiari non c’è concorso, e quindi esclude anche il concorso anomalo. Semmai è favoreggiamento.” Con queste parole conclusive l’avvocato Miroli fa le sue richieste alla corte nel corso del processo per l’omicidio di Marco Vannini. Siamo alla quarta udienza e ormai si l’attenzione è tutta rivolta al futuro. Un futuro prossimo, quello del 30 settembre in cui è attesa la sentenza. C’è grande incertezza per la pena dopo le disposizioni della Cassazione che annullando i 5 anni al capofamiglia di Ladispoli aveva imposto un nuovo processo. Nella scorsa udienza il pm aveva chiesto 14 anni, riconfermando le scelte del primo grado di giudizio.

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Antonio Ciontoli – processo Marco Vannini – MeteoWeek.com

Oggi, però, la parola è passata alla difesa che ha sostenuto, per mezzo dell’avvocato Miroli: “Ciontoli, così come i suoi familiari, era convinto che la lesione al braccio di Vannini provocata dal colpo d’arma da fuoco non fosse letale. Non c’è evidenza in questo processo che i Ciontoli fossero consapevoli della gravità della lesione riportata da Marco. E se non c’è consapevolezza significa che nessuno ha aderito all’evento morte”. Sulla base di queste considerazioni ha chiesto la derubricazione del reato di Antonio Ciontoli in omicidio colposo aggravato dalla colpa cosciente (5 anni) e l’assoluzione per Maria Pezzillo, Federico e Martina Ciontoli. In subordine, se verranno ritenuti colpevoli, la condanna per omissione di soccorso o per omicidio colposo o per favoreggiamento.

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