Dramma a Civitavecchia: lo pestano fino a fargli perdere un occhio.

La vittima conosceva bene i suoi carnefici e il motivo di tanta violenza risiede ancora una volta nei futili motivi: un mancato invito ad una festa. Indagata per violenza privata anche la sorella degli aguzzini.

civitavecchia, 28enne pestato perde un occhio
violenza brutale ai danni di un giovane di Civitavecchia. meteoweek.com

Ancora un atto di violenza inaudita nella provincia di Roma. Uno scenario che si ripete: due fratelli pugili che aggrediscono per futili motivi un altro ragazzo, lasciandolo in fin di vita, in questo caso, senza un occhio. A Civitavecchia i fratelli Orefice ed un loro amico/complice, Maximiliano Sebastian Paolella, tutti classe 1987, tutti residenti a Ladispoli, sono stati arrestati con l’accusa di lesioni personali gravissime.

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Il fatto risale al 20 luglio scorso, quando i tre avrebbero aggredito e picchiato davanti alla fidanzata, un 28enne di zona e da quanto emerge dalle indagini condotte dai carabinieri di Civitavecchia, la vittima conosceva gli aggressori poiché iscritti alla stessa palestra. Quella maledetta sera di fine estate il ragazzo era in compagnia della sua fidanzata, quando ha incontrato la sorella degli aggressori che li ha avvisati di essere in compagnia del 28enne. Così i fratelli Orefice si sono recati sul posto e l’hanno improvvisamente aggredito, mentre la sorella impediva alla fidanzata di intervenire in suo aiuto. Lo hanno pestato fino a fargli perdere un occhio.

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Da quanto è emerso dalle indagini, il movente va ricercato nel rancore che uno dei fratelli nutriva nei confronti della vittima, rea di non averlo invitato ad una festa, dopo aver chiuso bruscamente i rapporti con lui. Dopo tale “affronto” si sono susseguiti messaggi minatori nei confronti del 28enne, fino alla sera del pestaggio. Uno degli arrestati ha precedenti per reati contro la persona, contro il patrimonio e per uso di stupefacenti. Anche la sorella rimane indagata per violenza privata.

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