“Ultima puntata”, Gerry Scotti rivelazione su Caduta Libera: fan spiazzati

Dopo aver trascorso alcuni giorni in ospedale a causa del Covid, Gerry Scotti è finalmente tornata a casa. In fase di recupero, è intervenuto in collegamento con Radio Deejay dove ha parlato delle proprie condizioni di salute e fatto una rivelazione sul programma Caduta Libera che ha spiazzato i fan.

Gerry Scotti – Fonte: Facebook

Ultima puntata di Caduta Libera

Risultato positivo al coronavirus, Gerry Scotti è finalmente tornato a casa dopo aver trascorso alcuni giorni in ospedale. Intervenuto in collegamento con il programma radiofonico di Radio Deejay, Deejay chiama Italia, il noto conduttore ha raccontato la sua esperienza, cogliendo anche l’occasione per fare una rivelazione sul programma Caduta Libera. A tal proposito, infatti, Gerry Scotti ha fatto sapere che quella di domani sera sarà l’ultima puntata inedita del programma. A partire da giovedì 19 novembre andranno in onda le repliche.

Il motivo di questa decisione è facile da intuire. Il conduttore a causa del Covid non ha potuto registrare le nuove puntate e per questo motivo nei prossimi giorni verranno trasmesse, appunto, le repliche. A proposito di programmi televisivi, inoltre, Gerry Scotti ha manifestato il desiderio di prendere parte alla finale di Tu sì que vales che andrà in onda sabato 28 novembre. Il conduttore ha infatti dichiarato: “Tornerò spero, se mi negativizzo, alla finale di Tu Si Que Vales…”.

Gerry Scotti – Fonte: Facebook

Gerry Scotti e il coronavirus

Nel frattempo il conduttore continua ad essere in fase di recupero, pronto a ritornare al più presto sul piccolo schermo e a diventare a breve nonno. A tal proposito, sempre a Radio Deejay ha raccontato: “Mi godrò le vacanze di Natale e la nipotina che arriva“.

LEGGI ANCHE –> Gerry Scotti e il vitalizio di 1400 euro al mese: “Non lo voglio ma…”

Scotti ha poi raccontato della sua esperienza in ospedale e in tal senso ha spiegato: “Io so che tra gli ascoltatori ci sono tanti di quelli che stanno combattendo lo stesso problema e che ci lavorano. Sappiate che gli infermieri non vogliono essere chiamati eroi. Sono persone, ragazzi e ragazze che cercano di fare il loro lavoro bene. E io li ho visti farlo bene”.

Clicca qui e poi premi la stellina (Segui) per ricevere tantissime novità gratis da MeteoWeek

Per poi aggiungere: “In ospedale ti devi fidare e non ti devi spaventare perché è un ambiente duro. Sono stato ricoverato 13 giorni e sono arrivato fino all’anticamera della terapia intensiva dove sono rimasto per 36 ore e per fortuna non ne ho avuto bisogno”.

Gerry Scotti – Fonte: Facebook
Impostazioni privacy