Nicoletta Braschi, attrice e moglie di Roberto Benigni, dopo i grandi successi al cinema ha subito un gravissimo incidente nel 2012. Eccola oggi l’attrice, che ha compiuto da poco 60anni.
Nicoletta Braschi e il terribile incidente
Attrice di talento, compagna di set e di vita di Roberto Benigni, Nicoletta Braschi lo scorso 19 aprile ha compiuto 60anni. L’abbiamo vista ed amata in tante pellicole – La Vita è Bella, Il piccolo diavolo, Johnny Stecchino, Il Mostro, solo per citarne alcuni – ma negli ultimi anni è certamente apparsa poco sul grande schermo. Questo a causa di un terribile incidente avvenuto nel 2012. Otto anni fa infatti, l’autista dell’attrice, accecato dal sole, perde il controllo della vettura e va a sbattere contro un palo. L’urto è tremendo e le conseguenze serissime.
In un’intervista di quei tragici giorni, Nicoletta Braschi spiegava: “Come mi ha detto il chirurgo che mi ha operata, ce l’ho fatta perché sono una pellaccia. Orgogliosissima di esserlo. Mi sento come un marinaio che porta in volto i segni delle sue imprese”. L’incidente le causa delle cicatrice che resteranno sul suo volto. Continuava l’attrice: “Ho capito che le cicatrici che ancora porto sono come una carta geografica, sono come le rughe: i segni della vita di cui andare fieri”.
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La carriera dopo l’incidente
Già dopo il capolavoro de La Vita è Bella, Nicoletta Braschi ha preferito ritagliarsi uno spazio alle spalle della cinepresa. E’ tornata sul set nel 1997 per l’amico Paolo Virzì in Ovosodo, in Pinocchio, di Benigni nel 2002, nel 2003 con il film di Francesca Comencini Mi piace Lavorare – Mobbing, e poi ne La Tigre e la Neve del 2005 di suo marito Roberto Benigni.
Dopo l’incidente ha deciso di ripartire con il film Lazzaro Felice, di Alice Rohrwacher, del 2018, mentre nel 2016 ha partecipato all’opera teatrale Giorni Felici, di Andrea Renzi.
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Roberto Benigni e Nicoletta Braschi: una vita insieme dentro e fuori dal set
Roberto Benigni e Nicoletta Braschi si sono conosciuti nel lontano 1983 sul set del film Tu mi turbi e da allora non si sono mai lasciati. Un vero e proprio colpo di fulmine per i due, allora giovanissimi. La coppia è convolata a nozze nel 1991, in Toscana, dando vita, oltre che ad una bellissima storia d’amore, anche ad uno dei sodalizi più lunghi e premiati del cinema italiano. I due infatti hanno collaborato a tutti i successi di Benigni, compreso l’apice della loro carriera, la notte in cui l’Accademy premiò con ben tre Oscar – Miglior Film Straniero, Miglior Sceneggiatura Originale, Miglior Colonna Sonora – il capolavoro La Vita è Bella.
La coppia detiene, con il 50% cadauno, la casa di produzione cinematografica Melampo e la casa di produzione Tentacoli Edizioni Musicale. Recentemente, Braschi, ha fondato la Opera8, la prima senza l’inserimento di suo marito Roberto Benigni in società. L’obiettivo è una produzione di altissimo livello ed indipendente di spettacoli teatrali in tutto il Paese.
