Michela Rosetta, la sindaca che negava aiuti agli stranieri, si è dimessa

Michela Rosetta, sindaca di San Germano Vercellese sospesa dopo l’arresto nell’inchiesta sulla gestione degli aiuti per l’emergenza Covid, ha dichiarato: “Ho sempre agito nell’esclusivo interesse della popolazione, cercando di aiutare tutti coloro che versavano in condizioni di difficoltà e facendo buon uso dei denari pubblici”.

Michela Rosetta

La prima cittadina ha definito le accuse nei suoi confronti “infondate, ingiuste e gratuitamente infamanti”. E, tramite il suo legale, l’avvocato Roberto Capra, ha annunciato le dimissioni da sindaco.

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“Ho sempre rispettato i principi e le regole”

“Dopo molto tempo passato a prodigarmi per il bene pubblico è giunto il momento, per il rispetto che devo ai miei familiari di concentrarmi nella difesa all’interno del processo che gli inquirenti vercellesi ritengono di voler portare avanti”, ha aggiunto tramite il suo avvocato Rosetta, “convinta di non aver mai posto in essere condotte illecite e di aver sempre rispettato i principi e le regole della gestione di ciò che è pubblico”.

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