Capita a tutti di essere indecisi, soprattutto nei momenti che determinano decisioni importanti nella nostra vita. Un uomo si è fatto cogliere da grossi dubbi, proprio nel momento in cui si trovava in posta, non per prelevare o per fare un’operazione di routine, ma bensì per fare una rapina. 
Ebbene si, non è la trama di un film dei fratelli Coen, è accaduto realmente a Roma, ieri pomeriggio nell’ufficio postale di Piazzale G. Duhet, di fronte alla fermata metro Laurentina. L’uomo di 44 anni, già noto alle forze dell’ordine per essere stato accusato più volte di furto in passato, è entrato nell’ufficio, si è lasciato misurare la temperatura, ha chiesto di un’impiegata di cui probabilmente aveva saputo il nome in precedenza e fino a qui sembrava un normale cliente. Ha atteso poi l’arrivo della donna e quindi, inspiegabilmente si è innervosito e ha cominciato ad urlare “Basta! Questa è una rapina!”.
Momenti di panico e fuga tra i presenti
A quel punto naturalmente le persone presenti si sono fatte cogliere dal panico e hanno iniziato ad uscire dall’ufficio postale, il rapinatore, travolto dall’indecisione ha iniziato a fare avanti e indietro per diversi minuti. Le persone che avevano abbandonato l’ufficio, nel frattempo, hanno dato l’allarme rivolgendosi ad una pattuglia di Carabinieri della Stazione Cecchignola, in quel momento in transito, supportati anche dai Carabinieri della Stazione Roma Eur intervenuti dopo. Anche la direttrice dell’ufficio postale, infatti, aveva nel frattempo chiamato al 112 segnalando una rapina in corso. 
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L’intervento dei militari
I carabinieri, con le dovute precauzioni, sono intervenuti facendo irruzione nell’ufficio postale, hanno bloccato l’uomo che non ha minimamente opposto resistenza. Anzi, oltre a lasciarsi ammanettare ha anche comunicato ai carabinieri di avere indosso un coltello da cucina (lama 25 cm) che è stato sequestrato ma che di fatto non aveva mai estratto.
