Arrestato capo ultras della Roma: in casa aveva 1 kg di hashish e 160 bombe carta

La polizia arresta il 42enne Gino Vassalli, capo ultras del gruppo “Insurrezione” della Roma. E’ il cognato del leader romano di Forza Nuova

Arrestato capo ultras della Roma: in casa aveva 1 kg di hashish e 160 bombe carta
Foto di repertorio

Ieri i poliziotti del commissariato Appio hanno arrestato il responsabile del gruppo ultras “Insurrezione” della Roma Gino Vassalli. Il 42enne, già noto alla giustizia, è stato rintracciato in una bisca sulla Tiburtina attorno alle 18 di ieri e ammanettato. In casa aveva, riferiscono gli investigatori, aveva un chilo hashish, cocaina, 3mila euro in contanti e 160 bombe carta.

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Il capo ultras è il cognato del leader romano di Forza Nuova, Giuliano Castellino. In manette ieri è finito anche il fratello Marco Vassalli, 38 anni, pure lui nel gruppo dello stadio, che utilizzava la stessa abitazione in cui sono state trovate le bombe carta e la droga. Al momento non sono noti altri dettagli dell’operazione della polizia di Roma.

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