Intervista a Gianluigi Martino, ex di Valeria Marini, subito dopo il confronto a Live- Non è la d’Urso. Lo sfogo del manager calabrese dopo la pesante accusa da parte delle Marini di averle messo le mani addosso. “Non lo posso accettare! Valeria si deve solo vergognare” 
Pesantissimo confronto in diretta domenica scorsa a Live-Non è la d’Urso, tra il manager calabrese Gianluigi Martino e Valeria Marini. La loro storia, nata circa due anni fa, finisce dopo una serie di accuse “infamanti”, come le definisce lo stesso Martino. Il 36enne è stato accusato di essere in cerca solo di visibilità, di non amare realmente Valeria e a conferma di ciò, la sua omosessualità omessa. Da mesi chiede un confronto con Valeria e la madre, Gianna Orrù, perché sostiene quest’ultima sia stata fondamentale nella rottura tra lui e Valeria. La Orrù avrebbe dato adito a queste voci e vietato alla figlia di continuare la relazione con lui. “Voglio solo che venga fuori la verità- ha detto più volte in questi mesi -. Sono stato accusato di essere uno sfruttatore, un mantenuto, uno alla ricerca della visibilità. Io devo difendermi”. Valeria finalmente accetta il confronto dalla d’Urso, ma una volta entrata in studio si innervosisce dopo le dichiarazioni nella clip su sua madre, fatte da Gianluigi in questi mesi, e rifiuta il confronto. “E’ la prima volta che sento queste dichiarazioni”, dirà. Alla fine i due si parlano, Martino rimane in ascensore e Valeria Marini in studio con Barbara. Tra i vari colpi di scena e le accuse reciproche, Valeria Marini muove un’accusa molto grave al suo ex: “Altrimenti succede che mi rimetti le mani addosso”. La situazione è confusa, Barbara d’Urso fa calare il silenzio e chiede : “Gianluigi hai messo le mani addosso a Valeria?” ,“Ma assolutamente no”, è la risposta secca e decisa di Martino. Il confronto si chiude forzatamente dopo pochi minuti e la trasmissione va avanti. Noi di Meteoweek.com abbiamo intervistato il giovane manager cosentino per cercare di capire come stanno le cose, e che cosa sta succedendo tra lui e Valeria Marini.
Ciao Gianluigi, come stai ?
Benissimo grazie
Credevo fossi arrabbiatissimo dopo il confronto acceso di ieri con Valeria Marini.
Penso che una scena così ridicola come quella di ieri sera, io non l’ho mai vissuta in vita mia. Doveva esserci un confronto faccia a faccia con Valeria e mi sono ritrovato chiuso in un ascensore a confrontarmi con lei e Barbara. Non solo si è rifiutata di entrare in ascensore, ma poi ha iniziato anche a vaneggiare. Il suo unico obiettivo era quello di distogliere l’attenzione dalle accuse che erano state mosse. Ha detto di non essere a conoscenza delle mie dichiarazioni. E dov’è stata finora? Sulla Luna o nel suo meraviglioso mondo stellare? Sono tre mesi che vado in televisione e rilascio interviste. Io sto portando avanti una mia personale battaglia: voglio solo venga fuori la verità, per il resto, non ho mai parlato male né di Valeria né della madre.
Beh, hai detto che Valeria è succube della madre, che non sa decidere della sua vita all’età di 53 anni e che mamma Gianna è la responsabile della rottura della vostra storia. Non sono accuse queste?
Che Valeria sia succube della mamma non è un’accusa, è la verità. In riferimento a Gianna, la capisco se si è comportata in questo modo, ma non giustifico il fatto che non accetti un confronto con me. Visto che io e lei avevamo un rapporto molto stretto, stavo ogni giorno da lei. Quindi perché quando ti arrivano queste notizie non alzi il telefono e dici “Gianluigi vieni qua che dobbiamo parlare”? Per questo ho puntato il dito contro la mamma, come l’ho puntato anche su Valeria che ha la colpa di non avermi difeso da queste accuse infamanti. Dopo due anni di amore vero, in cui ha detto di amarmi veramente, alla follia, nel momento in cui c’era da dimostrare questo amore, si è tirata indietro. Questa è l’unica colpa che io do’ a Valeria.
Ma se riconosci determinate colpe a mamma Gianna, perché chiederle scusa in diretta ieri sera?
Mi sono sentito quasi ‘obbligato’ a chiedere scusa, ma ho chiarito il motivo. Partiamo dal presupposto che non ho nessuna intenzione di toccare le madri, anch’io ne ho una, ma non si devono intromettere. Valeria ha 54 anni, potrebbe essere una madre e invece si sente ancora una figlia. Io la capisco se si è comportata in questo modo, ma non accetto il fatto che non vuole confrontarsi.
Poco tempo fa hai detto che gli ultimi mesi della vostra storia sono stati top-secret, nascosti soprattutto a mamma Gianna che non doveva sapere. Confermi? 
Certo. La storia è esattamente questa: a luglio dell’anno scorso stavamo a Forte dei Marmi, Valeria riceve una chiamata dalla madre che le dice: “Tu non sai che persona hai al tuo fianco”. Da quel momento, Valeria non solo mi ha impedito di contattare la mamma per chiarire, ma mi ha chiesto di tenere nascosta la storia fino a quando Gianna non si fosse calmata. Poi non ha fatto più nulla e alla fine mi sono scocciato; avevo capito che non aveva nessuna intenzione di risolvere la situazione e io non sono un criminale da tenere nascosto, quindi: fa la tua vita, vivi tua madre e ,soprattutto, resta con le persone che mi hanno diffamato.
La Marini ha detto che sua madre è una persona molto discreta che non si è mai intromessa nelle relazioni. Cosa rispondi?
Valeria sa qual è la verità. Perché ieri non è voluta entrare in ascensore? Perché aveva paura di avere un confronto con me. Se avesse avuto la coscienza a posto sarebbe entrata e mi avrebbe detto: “Dimmi! Che c’è? Stai facendo delle affermazioni false, perché la verità è questa…”. Lei ieri non ha controbattuto alle mie accuse, alla mia verità, anzi, quando non sapeva più a cosa aggrapparsi, è andata giù pesante affermando una cosa gravissima.
(Continua)
LEGGI ANCHE ——–> Compleanno stellare per Valeria Marini: tutti gli amori della Vamp
LEGGI ANCHE ——–> Valeria Marini in lacrime: “E’ successa una cosa grave. Una tragedia nella tragedia”
Ti riferisci all’accusa che ti ha fatto di averle messo le mani addosso?
E certo! Non solo si è sottratta al confronto, ha addirittura sferrato un colpo bassissimo dicendo che le ho usato violenza. Abbiamo toccato veramente il fondo! Non deve dirlo neanche per scherzo. Io non mi permetterei mai di mettere le mani addosso ad una donna, non l’ho mai fatto e non lo farò mai, la gente che mi conosce lo sa. Dopo un’accusa del genere, la D’Urso avrebbe dovuto fermare tutto e dire “Cosa sta succedendo? “. Non mi puoi accusare di una cosa simile, in diretta davanti a milioni di persone senza darmi la possibilità di parlare. Mettere le mani addosso a qualcuno è un reato; non ti puoi svegliare la mattina e solo perché sei Valeria Marini, decidere che qualcuno ti ha messo le mani addosso. E’ una follia. Questo giovedì ho appuntamento con il mio avvocato, prenderò provvedimenti legali.
A questo punto, secondo te, perché è arrivata dire una cosa simile?
Perché non aveva più argomenti e per sviare la questione ha sferrato il colpo più meschino che potessi immaginare. Si professa paladina delle donne, parla di amore, ma si dovrebbe solo vergognare sapendo quante donne ogni giorno sono, davvero, vittime di violenza. Perché non mi ha denunciato? Visto che è testimonial di un’associazione contro la violenza sulle donne. Valeria incoraggia le persone a denunciare le violenze, dunque come fa a dire una cosa del genere? Hai dei lividi addosso, un referto, dei testimoni? Muovi un’accusa simile durante un programma televisivo perché non reggi il confronto con il tuo ex. Per me non è tollerabile. Spero ci siano associazioni che difendono anche gli uomini perché ho intenzione di cercarle. Così qualsiasi donna può svegliarsi e dire “mi ha messo le mani addosso”, solo per troncare una conversazione. Ma credo non funzioni così. Anche Antonella Elia a suo tempo le aveva messo le mani addosso al GF Vip. Ricordi? Mi sembra sia stata presa in giro parecchio per quella lite. Le ho messo le mani addosso in quel modo?
(Continua) 
Tra le accuse che vi siete mossi reciprocamente, lei ha ribadito di averti lasciato perché non ne poteva più
Sono stato io, ma questi sono dettagli, non abbiamo più 10 anni. Nel momento in cui una storia finisce, a prescindere da chi lascia, si è difronte a un fallimento. Valeria tutto quello che sta dicendo lo deve ancora dimostrare; io invece non parlo se non sono in grado di provare quello che dico.
