Pfizer: si stima un incasso di 15 miliardi di dollari dal vaccino Covid

Il gruppo farmaceutico Pfizer stima ricavi di per 15 miliardi di dollari dalla vendita del vaccino anti-Covid19. Di conseguenza, è aumentata la stima di utili per il 2021: compresa tra 3,10 e 3,20 dollari ad azione. 

La vendita del vaccino anti-Covid19 si può dire abbia rappresentato un successo per il gruppo farmaceutico Pfizer. I dati dimostrano come per il quarto trimestre, Pfizer abbia riportato utili di 42 centesimi ad azione che sono al di sotto dei 50 centesimi che ci si aspettava. Il fatturato, inoltre, è pari a 11,7 miliardi. Anche in questo caso le attese sono state superate seppur lievemente: le stime prevedevano, infatti, 11, 5 miliardi. Il gruppo, nella sorpresa generale, ha fatto sapere che dalla vendita del vaccino anti-Covid ci si aspettano ricavi per 15 miliardi di dollari nel corso del 2021. Il consensus era fermo a 12,7 miliardi. L’azienda ha dunque stimato guadagni per azione tra 3,10 e 3,20 dollari, rispetto alla stima precedente di 3-3,10.

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Costi e confronti

Il gruppo farmaceutico americano punta a consegnare circa 2 miliardi di dosi di vaccino nel corso di questo anno. Nei contratti che sono stati firmati fino ad oggi è previsto un prezzo medio di 19 dollari per dose. Avendo prodotto il vaccino insieme all’azienda tedesca BioNTech, i profitti saranno divisi a metà. Se si vuole fare un confronto con i costi degli altri vaccini che sono stati prodotti, possiamo vedere che Moderna costa 25 dollari circa a dose mentre quello di AstraZeneca ha un prezzo che si aggira intorno ai 3-4 dollari. Per quanto riguarda il vaccino non ancora autorizzato Johnson&Johnson, questo costerà 10 dollari ed è prevista solo una dose. Pfizer stima un margine netto di guadagno del 25-30% il che vuol dire circa 4 miliardi.

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