45enne aggredisce i poliziotti con un coltello, uno spara e lo uccide

Milano, 45enne filippino con precedenti aggredisce i passanti con un coltello. Intervengono i poliziotti e si scaglia anche contro di loro. Un agente spara e lo uccide. Feriti due agenti di 22 e 36 anni

45enne aggredisce i poliziotti con un coltello, uno spara e lo uccide

La scorsa notte a Milano degli agenti di polizia hanno ucciso un uomo di 45 anni che li aveva assaliti dopo aver aggredito dei passanti per strada armato di un grosso coltello. Il 45enne, un filippino con precedenti per spaccio e reati contro la persona, forse era in stato alterato durante le aggressioni. L’uomo si è scagliato più volte contro gli agenti, uno dei quali – dopo aver provato a contenerlo – ha sparato uccidendolo.

Aggredisce passanti col coltello: ucciso dalla polizia

Secondo quanto riferito questa mattina dalla Polizia di Stato, le volanti sono intervenute alle 00.20 all’altezza del civico 23 di via Sulmona, zona Corvetto. A segnalare l’uomo in strada erano stati diversi cittadini e residenti della zona. Il soggetto, di cui ancora non sono state divulgate le generalità complete, brandiva un coltello e secondo le testimonianze avrebbe tentato di aggredire prima un rider e poi un uomo che usciva dal portone di un palazzo. Entrambi sono riusciti a fuggire.

All’arrivo di una prima pattuglia il 45enne filippino si è scagliato contro gli agenti, che hanno cercato di contenere la sua furia con i manganelli. Uno dei due indietreggiando è caduto sbattendo la testa ed è svenuto. In quel momento è sopraggiunta una seconda pattuglia del 113 e l’uomo si è scagliato anche contro gli altri due agenti.

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Uno dei due, dopo aver cercato di evitarlo, ha sparato alcuni colpi, forse due o tre, indirizzati verso la parte bassa del corpo. Ma i colpi devono aver leso parti vitali e in pochi minuti l’uomo è deceduto. I soccorritori del 118 non hanno potuto che constatarne il decesso. Due poliziotti – di 22 e 36 anni – sono stati portati in codice giallo al Policlinico. Si tratta dell’agente che ha sbattuto la testa e quello che ha sparato, in stato di choc.

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