Mafia, confiscati 10 milioni a referente del clan Santapaola

Mafia, la GdF di Catania confisca beni per 10 milioni di euro a Rocco Biaconviso. È un referente del clan Santapaola-Ercolano. Sigilli anche a due supermercati e un disco-pub

Mafia, confiscati 10 milioni a referente del clan Santapaola

La Guardia di Finanza di Catania ha confiscato beni per un valore di 10 milioni di euro a Rocco Biancoviso. Biancoviso era già stato destinatario di due ordinanze di custodia cautelare in carcere per “la sua partecipazione, quale referente per il territorio di Scordia, al clan Santapaola-Ercolano” per conto del quale avrebbe gestito le estorsioni agli imprenditori. Le Fiamme Gialle hanno dato esecuzione a un provvedimento emesso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale etneo.

Mafia, confiscati beni di Rocco Biancoviso

Le indagini condotte dalle unità specializzate del Gico del nucleo Pef di Catania hanno permesso di accertare la sproporzione tra i redditi del nucleo familiare di Biancoviso e il complesso patrimoniale in suo possesso. In alcune annualità Biancoviso avrebbe infatti dichiarato redditi pari a zero; avendo però a disposizione un patrimonio composto da terreni, da una villa con piscina e da disponibilità finanziarie a lui riconducibili, anche se intestate ai familiari.

Mafia, confiscati 10 milioni a referente del clan Santapaola

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Due supermercati nel patrimonio del clan Santapaola

A Biancoviso la GdF ha ricondotta anche, grazie ad approfondite indagini finanziarie, la titolarità di due società (“Il coccodrillo Srl” e “Il Coccodrillo Srls“) proprietarie di due supermercati a Scordia. Le società erano formalmente intestate a due coniugi, che, spiegano gli investigatori, “a fronte di redditi modesti hanno effettuato rilevanti investimenti di somme di denaro, di cui non hanno saputo fornire spiegazione, nell’acquisto delle due società, di cui Biancoviso è risultato socio occulto“.

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I locali delle due società sarebbero stati usati dall’uomo anche per gestire le attività del clan mafioso. Il provvedimento di confisca è scattato per nove terreni, otto fabbricati, tra i quali una villa con piscina. Ma anche due auto, tra cui una Porsche Cayman, circa 66mila euro in contanti e un disco pub. Sigilli, infine, alle quote sociali e relativi compendi aziendali delle due società che gestiscono i due supermercati.

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