Arabia Saudita, “vaccino obbligatorio per il pellegrinaggio alla Mecca”: la circolare del ministro della Salute

Arabia Saudita, la circolare del ministero della Salute: “Vaccino obbligatorio per il pellegrinaggio alla Mecca”. Misure di sicurezza e restrizioni per partecipare ai riti Hajj a luglio.

vaccino pellegrinaggio Mecca
vaccino obbligatorio per il pellegrinaggio alla Mecca – meteoweek.com 

In Arabia Saudita il vaccino anti-Covid potrebbe diventare obbligatorio per partecipare ai riti di Hajj. A comunicare questa possibilità è stato il ministero della Salute saudita, che ha spiegato come potrebbe essere richiesto per i partecipanti del pellegrinaggio rituale alla Mecca, previsto per luglio, garantire di essere stati sottoposti alle somministrazioni delle dosi.

Del resto, va considerato che ai riti di Hajj prendono parte circa due milioni di musulmani provenienti da tutto il mondo. Rimane comunque incerto se monarchia del Golfo permetterà ai pellegrini stranieri, provenienti dunque dall’estero, di partecipazione al rito – già bloccato, si ricorda, lo scorso anno a causa dello scoppio della pandemia.

“Vaccino COVID-19 obbligatorio per venire all’Hajj”

Il vaccino COVID-19 è obbligatorio per coloro che desiderano venire all’Hajj e sarà una delle condizioni principali (per ricevere un permesso per venire)“, Questo – riporta Al Jazeera –  è quanto scritto all’interno del rapporto pubblicato lunedì, come previsto da una circolare firmata dal ministro della Salute. L’Arabia Saudita si impegna nella tutela dei luoghi più sacri dell’Islam alla Mecca e Medina, così come dell’organizzazione in sicurezza dell’annuale Hajj – diverse volte segnato da eventi che hanno attentato all’incolumità dei partecipanti.

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Nel 2020, a causa dello scoppio della pandemia di coronavirus, il paese aveva ridotto drasticamente il numero di pellegrini autorizzati a partecipare all’Hajj (circa 1.000 cittadini), proprio al fine di aiutare a prevenire la diffusione del virus. Del resto, la congregazione – che conta di solito milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo – rischierebbe di diventare una delle principali cause di trasmissione del Covid-19.

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Nella stessa circolare che sarebbe trapelata e a cui avrebbero avuto accesso alcuni media locali, il ministro saudita della Sanità, il dottor Tawfiq al-Rabiah, avrebbe affermato che il governo deve essere pronto a “garantire tutto il personale necessario per gestire le strutture sanitarie della Mecca e Medina“. Queste strutture saranno di stanza ai punti di ingresso per i pellegrini, si leggerebbe sempre nel comunicato, ma si conta anche la formazione di un apposito comitato di vaccinazione per tutti i pellegrini che provengono dall’interno dell’Arabia Saudita.

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