Lo stop al vaccino AstraZeneca: perché è accaduto e cosa succederà adesso?

Prima il fermo di alcuni lotti di vaccino, poi lo stop in diversi Paesi in Europa: oggi Germania, Francia e Spagna poi l’annuncio della sospensione temporanea anche in Italia. Cosa sta accadendo con AstraZeneca?

La sospensione di AstraZeneca, perché e cosa accadrà ora – Meteoweek

Solo poche ore fa in una nota, l’agenzia del farmaco aveva parlato di allarmi “ingiustificati” quelli nei confronti del vaccino. “I casi di decesso verificatisi dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca – secondo quanto si legge – hanno un legame solo temporale. Nessuna causalità è stata dimostrata tra i due eventi” e pertanto “l’allarme legato alla sicurezza del vaccino AstraZeneca non è giustificato”.

Lo stesso capo della task force di emergenza presso l’Agenzia europea per i medicinali, Marco Cavaleri, aveva dichiarato in ‘difesa’ del vaccino: “Stiamo riesaminando gli avvenimenti trombotici riscontrati in questi giorni per capire come usare al meglio il vaccino AstraZeneca, ma i dati a oggi raccolti non evidenziano rischi”. E l’Ema dal canto suo, giorni fa aveva fatto sapere che “il rischio di coaguli di sangue non è maggiore nei vaccinati” e che “le informazioni disponibili finora indicano che il numero di eventi tromboembolici nelle persone vaccinate non è superiore a quello osservato nel resto della popolazione”.

Perché allora è stato sospeso?

Perché allora questa sospensione? Secondo la nota dell’agenzia italiana del farmaco la decisione è stata presa “in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’Ema”, l’agenzia europea dei medicinali, e “assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paese europei”.

Il ministro Roberto Speranza, in merito spera “che già nelle prossime ore l’agenzia europea possa chiarire definitivamente la questione”. E l’attenzione inevitabilmente si volge verso le persone che hanno già fatto il vaccino, ma l’Aifa a riguardo ha spiegato che renderà nota “tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile, incluse le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose”.

La riunione straordinaria

È stata indetta dall’Ema, per giovedì, una riunione straordinaria sul vaccino AstraZeneca. “Il Comitato per la sicurezza dell’Ema (Prac) esaminerà ulteriormente le informazioni” e in merito “domani, martedì, e ha convocato una riunione straordinaria giovedì 18 marzo per concludere su quanto raccolto e su qualsiasi ulteriore azione che potrebbe essere necessaria”. L’annuncio è arrivato direttamente dall’Agenzia Ue in una nota dove viene inoltre spiegato che “sta lavorando a stretto contatto con l’azienda, con esperti in malattie del sangue e con altre autorità sanitarie”. L’Ema ha inoltre aggiunto che, l’indagine “è proseguita nel fine settimana e nei prossimi giorni verrà condotta un’analisi rigorosa di tutti i dati relativi agli eventi tromboembolici” segnalati. “Gli esperti stanno esaminando nel dettaglio tutti i dati disponibili e le circostanze cliniche che riguardano i casi specifici per determinare se il vaccino potrebbe aver contribuito o se è probabile che l’evento sia stato dovuto ad altre cause”.

La sospensione di AstraZeneca, perché e cosa accadrà ora – Meteoweek

Perché è stato sospeso

Il direttore generale dell’AIFA, Nicola Magrini, a Radio Capital ha dichiarato, in merito alla decisione della sospensione che: “C’è stata una sospensione perché diversi paesi europei, tra cui Germania e Francia, hanno preferito sospendere in presenza di alcuni recentissimi e pochissimi casi di eventi avversi in donne e giovani, e ciò ha suggerito uno stop di verifiche prima di ripartire. A giorni attendiamo EMA e poi vedremo meglio i numeri che saranno analizzati nei prossimi giorni”.

Istituto Berlino, Astra-Zeneca sospeso per trombosi rara

“Dopo intense consultazioni su gravi eventi trombotici in Germania e in Europa, il Paul-Ehrlich-Institut raccomanda la sospensione temporanea de vaccino covid-19 di Astra-Zeneca”: lo ha scritto l’istituto federale tedesco per i vaccini Paul Ehrlich. “Gli esperti del Paul-Ehrlich-Institut vedono ora un accumulo impressionante di una forma speciale di trombosi venosa cerebrale molto rara (trombosi della vena del seno) in connessione con una carenza di piastrine del sangue (trombocitopenia) e sanguinamento in prossimità temporale alle vaccinazioni con il vaccino Astra-Zeneca”. “I dati sono in fase di ulteriore analisi da parte dell’Ema”.

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Chi ha già fatto il vaccino

“Chi ha già fatto il vaccino può e deve restare sicuro” ha dichiarato Magrini. “I dati, come era capitato di dire in questi giorni, erano molto rassicuranti e complessivamente molto positivi, sono stati vaccinati oltre sedici milioni di europei. Questi dati di questi giorni hanno portato all’accelerazione in attesa della verifica, è una misura precauzionale”. Il direttore ha voluto tranquillizzare tutti: “Io mi sento di dire il vaccino è sicuro, anche avendo rivisto tutti i dati. Non è stato approvato troppo presto: è stato approvato con dati meno convincenti, da cui le limitazioni anche dell’età in origine. Aveva dati meno ampi per gli anziani. Era ed è un vaccino su cui si ripongono grandi aspettative anche per i grandi quantitativi, che purtroppo non sono giunti. Questi ultimi effetti su persone giovani hanno destato un sospetto che si è voluto cogliere immediatamente. Da qui questa azione altamente precauzionale”.

La sospensione di AstraZeneca, perché e cosa accadrà ora – Meteoweek

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Cosa accadrà ora con la campagna vaccinale

La campagna vaccinale, che già muoveva i suoi passi a rilento, ora rischia un ulteriore drammatico stop. La campagna di immunizzazione, nelle ultime due settimane ha visto l’inoculazione di 50mila dosi giornaliere di AstraZeneca. Le consegne ad oggi da parte della multinazionale anglo-svedese sono 2.196.000 ed entro fine marzo dovrebbero arrivare almeno 1,8 milioni di vaccini, poi altri 10 nel secondo trimestre dell’anno.

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