Studentessa 24enne stuprata e uccisa in vacanza. Aveva lanciato un sos sui social

Christine Englehardt, una 24enne americana è stata stuprata e uccisa da due giovani che sono stati arrestati.

Christine Englehardt
Christine Englehardt – Meteoweek.com

Christine Englehardt, una ragazza 24enne originaria della Pennsylvania è andata incontro a un triste destino: è stata stuprata e uccisa durante lo spring break americano. Il suo corpo privo di vita è stato trovato il 18 marzo in una stanza presso il South Beach Miami Hotel. Prima dell’omicidio e della violenza la studentessa è stata drogata.

Omicidio in Florida: cosa è successo

Uno dei parenti della ragazza ha raccontato che Christine Englehardt aveva viaggiato da sola fino a Miami. Inizialmente i sospetti si sono concentrati su un ladro ignoto, ma successivamente i detectives hanno puntato sui due ragazzi che sono stati visti con lei: Evoire Collier di 21 anni e Dorian Taylor di 24. I due sono stati incastrati dalle telecamere che li hanno immortalati insieme alla vittima all’1 di notte. Mezz’ora dopo Collier e Taylor sono stati inquadrati mentre lasciavano l’albergo. I due, originari della Carolina del Nord, sono stati arrestati nel fine settimana e accusati di violenza sessuale e rapina, perché avrebbero rubato il cellulare e le carte di credito della ragazza.

Leggi anche: Covid, muore l’architetta Sonia Pantoli, stroncata a 31 anni dalla variante inglese

veglia-Christine-Englehardt
veglia-Christine-Englehardt – Meteoweek.com

Leggi anche: Incidente fatale: Guglielmo muore a 63 anni travolto dal tir di un collega

Pare che la ragazza, prima di morire, abbia cercato di chiedere aiuto scrivendo strani messaggi su Facebook. Sul suo corpo è stato trovata traccia del dna dei due presunti assassini. Uno degli accusati ha ammesso di averle dato una pastiglia per drogarla, si attendono però i risultati dell’esame tossicologico. Per aiutare la famiglia di questa ragazza con le spese per il funerale e il resto, è stata istituita una raccolta fondi su Go fund me.

Impostazioni privacy