Veronica Pivetti torna in tv con Amore Criminale: i racconti di storie di femminicidio

Dal 2018 al timone di Amore Criminale, Veronica Pivetti torna da oggi – 22 aprile – in tv per continuare a raccontare difficili e tragiche storie di femminicidio.

Veronica Pivetti ad Amore Criminale

Tre anni fa, Veronica Pivetti svestiva i panni di attrice comica per vestire quelli di conduttrice di una trasmissione basata su storie di donne uccise per mano della persona che amavano. Amore Criminale, infatti, è un programma che ricostruisce le vicende di femminicidi attraverso le testimonianze dei parenti delle vittime e degli avvocati.

“Stanno andando i promo della puntata dove invitiamo a scrivere e hanno già chiesto aiuto prima che Amore criminale sia andato in onda – ha svelato la Pivetti a La Repubblica – . Questo è vero servizio pubblico”. Amore Criminale, infatti, invita tutte le donne a denunciare al primo schiaffo e a scappare dal loro aguzzino travestito da uomo innamorato. “Sono onorata di condurre il programma, perché far trattare questi temi a un’attrice di commedia che porta il sorriso è stata una scelta coraggiosa”, ha aggiunto ancora la conduttrice.

Amore Criminale torna in tv

In onda dal 2007, Amore Criminale è un programma ideato da Matilde D’Errico, Maurizio Iannelli e Luciano Palmerino che racconta, per ogni puntata, una storia d’amore finita con un omicidio.

Per l’edizione 2021 sono previsti sei appuntamenti in prima serata su Rai 3 incentrati su sei diverse storie di femminicidio.

La trasmissione ha conosciuto diverse conduttrici: da Camila Raznovich ad Asia Argento, passando per Luisa Ranieri, Barbara De Rossi e Veronica Pivetti.

Per la nuova stagione, è sempre quest’ultima a tornare alla conduzione di Amore Criminale dicendosi scioccata dalle situazioni che quotidianamente colpiscono tantissime donne in Italia.

“È scioccante: la statistica dice che ogni giorno e mezzo viene uccisa una donna – ha spiegato la Pivetti – . Le vittime sono sempre più giovani ce n’è una di 20 anni, una di 28, una di 35. Socialmente la situazione è drammatica”.

“Ho 56 anni, penso che le ragazze sappiano come farsi rispettare, conducono una vita molto social – ha continuato a riflettere la conduttrice – . Invece  non è cambiato niente, non c’è stata nessuna evoluzione sostanziale della società nei confronti della donna”.

Veronica Pivetti

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Veronica Pivetti al timone di Amore Criminale

Onorata per essere stata scelta ancora come conduttrice di Amore Criminale, Veronica Pivetti non ha nascosto la difficoltà di raccontare storie così drammatiche.

In apertura, è lei che legge gli atti giudiziari, mentre le sue parole di alternano a quelle dei testimoni e dei parenti della vittima.

“Nell’anteprima di Amore criminale leggo gli atti giudiziari, le parole degli assassini sono testuali, non cambiamo una virgola – ha spiegato – . Nelle testimonianze spesso dicono: ‘Se lei non avesse fatto così sarebbe ancora viva’, ‘Se non mi avesse lasciato non sarebbe successo…’”.

È raccapricciante che la giustificazione sia un rifiuto, o che la violenza si scateni quando una donna si ribella. Leggi storie che ti fanno male, come precipitare in un burrone – ha aggiunto la Pivetti – . Un uomo spiega: ‘Lei si è girata e si è messa a preparare il caffè. Non ci ho visto più e le ha sparato sei colpi’. Sei colpi sparati alle spalle. Ma come fanno a vivere, a dormire, come fanno a svegliarsi la mattina?”.

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