Fugge col figlio malato di tumore perché ha paura delle cure

Aveva paura che le cure potessero ucciderlo e la madre era fuggita col figlio malato di tumore. L’incredibile storia del bambino sopravvissuto alla malattia e alla follia della genitrice. 

La madre era fuggita col figlio di 7 anni per non fargli fare la chemio. Il bimbo aveva un tumore al cervello e aveva appena subito un delicato intervento al cervello per rimuovere un tumore. Separato dalla madre dalle forze dell’ordine per continuare le cure contro la malattia, oggi è un ragazzo di 16 anni di nome Neon, è guarito e ha raccontato cosa è accaduto.

Il fatto era avvenuto in Inghilterra, nel Devon. Come riporta il Mirror, Neon Roberts – all’epoca appunti di soli 7 anni – si era rifugiato per qualche giorno a casa di un amico con la mamma, che non avrebbe voluto sottoporlo ai cicli di radioterapia e chemioterapia previsti dopo l’operazione. Sally, la mamma di Neon, aveva raccolto fondi per una terapia con fasci di protoni negli Stati Uniti, ma le era stato negato il diritto di portarlo lì. La donna aveva paura di effetti collaterali a lungo termine sul figlioletto. Dopo due appuntamenti mancati, il Servizio Sanitario Nazionale ha chiesto un ordine di emergenza per costringere Sally a consentire la radioterapia.

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Lo stesso Neon ha raccontato la sua storia: “Mia madre è scappata con me per non farmi fare la radioterapia per un tumore al cervello. Dormivo quando sono stato svegliato da voci che non riconoscevo. Ricordo di aver visto tanti poliziotti, alcuni avevano pistole, e ricordo che una poliziotta doveva venire con noi. Ho chiesto a mamma se l’avrei mai più rivista”. Neon fu in seguito affidato al padre, ha proseguito le cure ed è guarito grazie alla radioterapia e alla chemio. Oggi il trattamento con fascio di protoni è in fase di introduzione nel Regno unito. “Forse se mi fosse stato permesso di farlo – conclude Neon – sarebbe stato disponibile qui prima e avrebbe potuto aiutare altri bambini” dice il ragazzo.

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