Tragedia Mottarone, il piccolo Eitan sta cominciando ad apprendere la verità

È lui l’unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone del 23 maggio, il piccolo Eitan, un bimbo di 5 anni che nel disastro ha perso tutta la sua famiglia. Ha lottato per sopravvivere all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino e ce l’ha fatta. Ora, il piccolo, dovrà fare i conti con la terribile verità riguardo la perdita della sua famiglia.

Il piccolo Eitan con il padre – Meteoweek

«Eitan sta lentamente apprendendo quello che è accaduto, attraverso la famiglia e gli psicologi che gli sono accanto». L’avvocato Cristina Pagni, legale dei familiari del bimbo israeliano, ha chiesto però prudenza: «Gli è stato spiegato quello che è successo, con le modalità concordate dai medici, dagli specialisti e dai familiari. Si tratta di processi molto lunghi ed estremamente delicati». Le condizioni di Eitan sono in continuo miglioramento anche se ancora non è possibile stabilire quando potrà lasciare l’ospedale.

Eitan con la sua famiglia – Meteoweek

LEGGI ANCHE: Tragedia Mottarone, l’audio della drammatica telefonata ai carabinieri: “Si è schiantata una cabina!”

Come sua tutrice, il Tribunale di Torino ha nominato la zia Aya Biran che è stata accanto al piccolo dal primo istante, ma il provvedimento sarà riesaminato dal giudice tutelare di Pavia, dove Eitan risiede ufficialmente. Nel futuro del bimbo è possibile anche il ritorno in Israele. Al momento, tutto si concentra comunque sul recupero sia fisico, che psicologico, del bimbo che ha ancora dei vuoti di memoria dovuti un’amnesia post-traumatica.

Impostazioni privacy