Mozambico, Acs: aggressioni ai cristiani, 2.500 vittime e 750mila senzatetto dal 2017

Gli estremisti islamici, dal 2017, tentano di sradicare la presenza di cristiano in Mozambico, attaccando soprattutto la zona di Cabo Delgado

Mozambico Acs-Meteoweek.com

Gli estremisti islamici stanno cercando di estirpare la presenza di cristiani in Mozambico, soprattutto con agguati nell’area di Cabo Delgado. Gli attacchi hanno avuto inizio nell’ottobre 2017, come spiega la Chiesa locale, provocando circa 2.500 vittime e 750.000 persone rimaste senzatetto. Aumenta anche il numero dei rapimenti, soprattutto di minori. Lo ha comunicato la fondazione pontificia ‘Aiuto alla Chiesa che soffre‘ (Acs).

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I terroristi addestrano militarmente i minori sequestrati per impiegarli nelle loro fila, mentre le minorenni vengono stuprate e obbligate a essere loro ‘spose’. Inoltre, i bambini sono forzati ad assistere alle esecuzioni dei genitori, il che li traumatizza.

Acs prosegue nella denuncia del dramma vissuto dalla popolazione del posto, non solo cristiana, e l’inerzia da parte delle istituzioni internazionali. Acs sta promuovendo dei progetti per tutelare ciò che i terroristi cercano di distruggere.

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