Saman, ministero Giustizia si affida all’Interpol per l’arresto dei genitori della ragazza

Il ministero della Giustizia ha attivato l’Interpol per l’arresto dei genitori di Saman Abbas, 18enne scomparsa ad aprile a Novellara (Reggio Emilia)

Saman Abbas
Saman Abbas – meteoweek.com

Mentre il corpo di Saman Abbas, 18enne scomparsa il 30 aprile a Novellara (Reggio Emilia), non è ancora stato trovato, il ministero della Giustizia ha attivato l’Interpol per arrestare i suoi genitori, fuggiti in Pakistan già da oltre un mese. Una volta che saranno arrestati ovunque si trovino, l’Italia potrà fare richiesta di estradizione.

Intanto venerdì il tribunale del Riesame di Bologna prenderà una decisione sulla misura cautelare di Ikram Ijaz, cugino di Saman, che si presume sia stata assassinata dalla famiglia per non aver accettato delle nozze combinate.

Il 28enne è attualmente in carcere a Reggio Emilia dopo l’arresto del 29 maggio in Francia mentre cercava di fuggire in Spagna in autobus e poi consegnato il 9 giugno alle forze dell’ordine italiane.

L’uomo ha sempre detto di non avere nulla a che fare con la morte della ragazza, il cui corpo è ancora introvabile nonostante le ricerche senza sosta nei campi agricoli e nei dintorni, nonché nelle vicinanze  di casa Abbas.

Leggi anche:—>Speranza: «Battaglia contro Covid non ancora vinta, vaccini arma in più»

Nel frattempo anche un gruppo di archeologi di Milano si è detto pronto a collaborare alla ricerca del presunto cadavere di Saman Abbas. Un aiuto ben accetto dai carabinieri di Reggio Emilia che stanno investigando sul caso della ragazza. I militari stanno cercando Saman anche col supporti di unità cinofile della polizia tedesca che furono usate per ritrovare i corpi dei Neumair in Alto Adige.

Impostazioni privacy