Resta intrappolato nella cisterna del solfato di ferro: Mirco muore soffocato

È accaduto ieri pomeriggio a Col San Martino di Farra di Soligo (Treviso), dove un uomo è morto nella cisterna di solfato di ferro

Mirco Merotto-Meteoweek.com

Tragedia sul lavoro ieri pomeriggio a Col San Martino di Farra di Soligo (Treviso). Mirco Merotto, 45 anni, è morto mentre stava lavorando nell’impresa vinicola di famiglia in zona Prosecco veneto. L’uomo sarebbe morto per asfissia. Il dramma è occorso intorno alle 18 nell’azienda vinicola Siro Merotto in via Castelletto 88, a Col San Martino.

Da una prima ricostruzione pare che Mirco Merotto stesse eseguendo il trattamento nella vigna con solfato di ferro. L’uomo stava tentando di riparare una perdita alla cisterna con solfato di ferro quando è rimasto intrappolato nella botola.

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Mirco avrebbe quindi perso la vita per asfissia in quanto si è consumata l’aria. Il padre, Siro, ha lanciato l’allerta e sul posto sono sopraggiunti anche i tecnici dello Spisal. Purtroppo però, per Mirco nulla da fare, i soccorritori hanno solo potuto constata. Mirco gestiva con il fratello Nicola l’azienda della zona doc del Prosecco di cui è proprietario il papà, Siro. Si tratta di un’impresa molto nota, produttrice di vino da tre generazioni, con uve raccolte a mano.

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