UNHCR, in Yemen cresce il bisogno di rifugi per gli sfollati del Marib

Urgente l’appello dell’agenzia delle Nazioni Unite UNHCR: in Yemen cresce il bisogno di rifugi per gli sfollati del Marib, vittime degli scontri armati e degli attacchi aerei. I centri e gli alloggi sono al collasso, servono sostegni umanitari.

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Yemen, urgenza di rifugi per gli sfollati di Marib (foto via Reuters) – meteoweek.com

Mentre i combattimenti nel governatorato di Marib, in Yemen, stanno costringendo sempre più persone a fuggire, l’UNHCR – l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati – avverte sui livelli allarmanti di bisogni umanitari tra le comunità sfollate. Secondo quanto viene riportato dal report dell’agenzia, dall’inizio dell’anno quasi 24.000 persone si sono ritrovate sfollate a causa di scontri armati, bombardamenti e attacchi aerei perpetrati nel Marib (una regione che ospita già un quarto dei quattro milioni di rifugiati interni dello Yemen), cercando di ripararsi nei centri urbani e in circa 150 insediamenti informali.

Una situazione, questa, che li costringe a vivere in condizioni di estremo disagio, date soprattutto dall’insufficiente capacità degli insediamenti di dare supporto e aiuto umanitario al grande numero di fuggitivi che vengono ospitati. Sulla difficile vicenda si è espresso il portavoce dell’UNHCR Aikaterini Kitidi, in una nota ufficiale esposta in occasione della conferenza stampa al Palazzo delle Nazioni di Ginevra.

Urgenza di rifugi per gli sfollati dello Yemen

Secondo quanto mostrato da una recente rilevazione dei bisogni umanitari condotta dall’UNHCR, le condizioni all’interno degli insediamenti sarebbero a dir poco deplorevoli. “I rifugi sono inadeguati e molti sono stati ulteriormente danneggiati dalle recenti inondazioni e dagli incendi. Date le scarse risorse dei partner umanitari, decine di famiglie sfollate sono state costrette a costruirsi un alloggio di fortuna, utilizzando vecchie coperte e teli di plastica”, si legge infatti nella nota ufficiale. E ancora: “Acqua pulita, latrine, elettricità e strutture sanitarie scarseggiano. Solo il 21% dei residenti è raggiungibile dalle organizzazioni umanitarie, dato che queste famiglie sono state sfollate in prossimità dei fronti di guerra”. In questo senso, l’UNHCR lancia un appello e chiede a tutte le parti in conflitto di garantire il libero accesso agli insediamenti, per garantire la consegna in condizioni sicure di aiuti salvavita.

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“Con nove insediamenti su 10 costruiti su terreni privati ​​e senza accordi di occupazione, la paura è alta tra i residenti, che temono la minaccia di sgombero. Lo sgombero è una preoccupazione reale anche nei centri urbani, poiché i prezzi degli affitti sono aumentati vertiginosamente dopo la recente ondata di sfollamenti. Un sorprendente 85% delle famiglie sfollate non è in grado di pagare l’affitto su base regolare, dato che le opportunità di sostentamento sono scarse e un quarto degli sfollati a Marib non ha alcuna fonte di reddito. Il verificarsi di ulteriori sfollamenti, causati dagli sfratti, non farebbe altro che esaurire le risorse delle famiglie e incrementarne le esigenze e i bisogni”, spiega l’UNHCR.

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Alla luce di questa drammatica situazione, l’UNHCR sta assicurando, insieme ai partner Society for Humanitarian Solidarity e Human Access, articoli domestici di base, assistenza legale e sostegno psicosociale in sette insediamenti del distretto di Sirwah, governatorato di Marib, che accoglie attualmente circa 20.000 persone. Inoltre, sono stati già distribuiti aiuti in denaro per sostenere l’affitto a oltre 2.800 famiglie – misura che è parte di un piano d’assistenza che riguarda circa 6.000 famiglie a rischio di sfratto. Al tempo stesso, l’UNHCR ricorda che porre fine al conflitto rappresenta l’unico modo di fermare l’esodo in corso e le sofferenze del popolo yemenita, e invita le parti belligeranti ad adottare le misure necessarie per proteggere i civili e le infrastrutture pubbliche dall’impatto del conflitto, oltre che a garantire un corridoio sicuro ai civili in fuga dalle aree interessate dai combattimenti.

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