Marcus Birks, il cantante no-vax pentito è morto a 40 anni di Covid

Il cantante dei The Chameleonz, no-vax convinto, prima di morire lancia un appello a favore della campagna vaccinale. Tra pochi mesi sarebbe diventato padre per la prima volta. 

Marcus Birks – Meteoweek

È morto all’età di 40 anni, Marcus Birks, il cantante del duo The Chameleonz a causa di complicanze legate al Covid-19. No-vax prima convinto e poi pentito, Marcus Birks era ricoverato al Royal Stoke University Hospital da inizio agosto. Le sue condizioni, inizialmente stabili, sono andate via via peggiorando causandogli crisi respiratorie che hanno reso necessari l’ingresso in terapia intensiva.

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L’appello

Durante il ricovero, ai giornalisti che lo hanno intervistato racconta di aver cambiato idea sui vaccini, definendosi «un po’ ignorante» per le idee espresse sino a quel momento. Per questo, dal suo letto di ospedale ha lanciato un appello a favore dei vaccini. «Se non ti sei ammalato, non pensi che ti ammalerai quindi ascoltami. Quando ti senti come se non riuscissi a respirare a sufficienza, questa è la sensazione più spaventosa del mondo. La prima cosa che dirò di fare a tutta la mia famiglia e a chiunque vedrò e di fare il vaccino» ha detto il cantante dei The Chameleonz prima di morire. Marcus Birks lascia la moglie che, fra pochi mesi, partorirà il loro primo figlio.

 

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