Fratelli Bianchi, parla la mamma: “L’omicidio di Willy in prima pagina? Non è la regina”

Arrivano novità sul caso dei fratelli Bianchi, che avevano ucciso il 21enne Willy Monteiro. E’ stata scoperta un’intercettazione della madre dei due assassini. 

Simonetta Di Tullio, madre dei fratelli Marco e Gabriele Bianchi, accusati dell’omicidio del 21enne di Paliano Willy Monteiro Duarte, a poche ore dall’uccisione del giovane fu intercettata dalla Polizia. L’intercettazione è contenuta nella perizia disposta dal tribunale di Frosinone.

Omicidio Willy, finalmente parla la madre dei fratelli Bianchi

«L’hanno messo in prima pagina, manco fosse la regina», questo era stato il commento fatto da Simonetta Di Tullio, la mamma dei fratelli Marco e Gabriele Bianchi, a poche ore dall’omicidio del giovane Willy.

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L’intercettazione è contenuta nella perizia disposta dalla Corte d’assise del Tribunale di Frosinone, dove si sta svolgendo il processo che vede imputati, oltre ai fratelli Bianchi, anche Francesco Belleggia e Mario Pincarelli. La signora Di Tullio non ha mai mandato una lettera di condoglianze o scuse alla famiglia di Willy e non ha mai rilasciato interviste. Pertanto è la prima volta in cui si ascolta pubblicamente il suo pensiero sull’omicidio di cui sono accusati i figli. Sulla morte del 21enne aggiunge anche che si è trattato di «una disgrazia».

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In un colloquio in carcere con il figlio Gabriele, Simonetta di Tullio ha espresso la sua frustrazione: «Non ci sta più nessuno. Ti hanno abbandonato tutti amore mio! Si tenemo venne (ci dobbiamo vendere) le macchine. Non c’è rimasto più niente». Per poi continuare dicendo: «Quel poraccio di padrito (tuo padre) quello te lo dico non tiene coraggio a venì ne qua, sennò gli pia un infarto». Secondo lei i suoi figli sono in carcere nonostante siano innocenti e si è detta preoccupata per come il figlio Marco sta tollerando la carcerazione.

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