Il 32enne, che al momento dell’arresto ha detto di essere il protagonista della serie «Lucifer», è stato arrestato e processato.
«Sono Lucifer Morningstar, lasciatemi stare» ha gridato un 32enne italo-somalo ai Carabinieri che lo hanno fermato dopo aver aggredito un ragazzo di 14 anni. L’aggressione e il furto della felpa al 14enne è avvenuta vicino via Lanciani e circonvallazione Nomentana, a Roma.
L’aggressione
A raccontare agli agenti cosa sia accaduto è lo stesso ragazzo, vittima dell’aggressione. Il 14enne si trovava nei pressi di una fermata dell’Atac quando, per difendere una coppia con un bambino che era stata presa di mira dal 32enne, è stato aggredito dall’italo-somalo che gli ha rubato la felpa. Il 14enne è stato soccorso dai Carabinieri giunti sul posto a seguito delle numerose segnalazioni sulla presenza di un ragazzo a terra. Il 24enne è stato ritrovato con il volto cosparso di sangue ed è stato trasportato in Ospedale. Dopo aver ricevuto le dovute medicazioni, il 14enne è stato dimesso.
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L’uomo è stato identificato e raggiunto dagli agenti poco dopo l’aggressione. Ma, mentre lo bloccavano, l’aggressore ha urlato contro i Carabinieri: «Sono Lucifer Morningstar!», il protagonista della serie tv «Lucifer». L’originalità, però, non l’ha premiato e il 32enne è stato condotto in Caserma, processato giovedì mattina e successivamente rilasciato con obbligo di firma.
