Siria, attentato terroristico a Damasco. Almeno 13 morti

Sono 13 i morti e 3 i feriti causati  da un “attacco terroristico” a Damasco. Lo ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale Sana, secondo cui due ordigni hanno colpito un bus nella zona centrale di Jisr al-Rais

Due bombe lungo la strada sono esplose vicino a un autobus che trasportava truppe nella capitale siriana Damasco, uccidendo almeno 13 militari e ferendone altri tre, secondo quanto riportato dalla TV di stato.  La stessa TV di stato siriana ha mostrato filmati dell’autobus carbonizzato nel centro di Damasco, dicendo che le esplosioni sono avvenute durante l’ora di punta quando le persone si stavano dirigendo al lavoro e a scuola.

Due ordigni esplosivi sono esplosi mentre l’autobus si trovava sul ponte Hafez al-Assad, e un terzo ordigno è stato disinnescato da un’unità di ingegneria dell’esercito in quella che i funzionari hanno definito un’esplosione “terroristica”.

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Si tratta dell’attentato terroristico più sanguinoso degli ultimi anni nel Paese,  scrive l’agenzia Sana. Ci sono stati diversi attacchi quest’anno a veicoli dell’esercito nella Siria orientale da parte di sospetti combattenti dell’ISIS che ancora operano nella vasta area desertica. Le esplosioni a Damasco sono state rare da quando le forze fedeli al presidente Bashar al-Assad hanno preso il controllo delle enclavi ribelli intorno alla città. Aiutato dalla presenza militare russa e dalle milizie iraniane, al-Assad ora controlla la maggior parte del paese.

Il conflitto siriano, iniziato nel marzo 2011, ha causato la morte di oltre 350mila persone e la fuga di metà della popolazione del Paese, di cui cinque milioni sono rifugiati all’estero.

 

 

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