È agli arresti domiciliari il diciottenne di Cuneo che giovedì sera ha chiamato i vigili del fuoco dopo essere rimasto chiuso fuori casa.
Arrivati sul posto le forze dell’ordine hanno notato che il ragazzo – un operaio incensurato – era molto nervoso, quindi insospettiti hanno chiamato la polizia. Le forze dell’ordine, giunte davanti all’abitazione hanno sentito un forte odore di marijuana provenire dal suo zainetto. A questo punto hanno perquisito il ragazzo e i loro sospetti sono stati confermati: i militari hanno trovato un sacchetto con delle foglie essiccate di marijuana
Non sono finite le sorprese perché quando gli agenti hanno perquisito l’appartamento hanno scoperto un piccolo laboratorio con un chilo e 800 grammi di droga nascosta in vari punti della casa.
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È stata trovata anche una pianta alta un metro di marijuana e su di uno stendino delle foglie essiccate, ulteriori analisi della Scientifica hanno confermato la natura della sostanza. Il ragazzo è finito agli arresti domiciliari.
