Covid, da Gennaio in arrivo la terza dose: «Verosimilmente sarà necessaria per tutti»

Il sottosegretario del ministero della Salute Pierpaolo Sileri ha sottolineato l’importanza della terza dose di vaccino per contrastare l’avanzamento della pandemia. Dose che verrà somministrata prima di tutto a chi si è vaccinato con Johnson&Johnson.

Pierpaolo Sileri terza dose vaccini – MeteoWeek

Tornano a salire i contagi in Europa e la situazione preoccupa molto anche l’Italia. Il Governo vaglia un piano su come contrastare al meglio l’aumento dei contagi. La terza dose del vaccino sembra essere la soluzione più plausibile  per tornare il prima possibile alla normalità desiderata da tutti, che manca ormai da troppo tempo.

Terza dose a partire da gennaio

Sileri, sottosegretario alla Salute, ieri ha tenuto a sottolineare l’importanza di una terza dose di massa. «Verosimilmente sarà necessaria per tutti» ha dichiarato. La precedenza dunque, spetta a chi ha fatto il vaccino Johnson&Johnson «che avrà bisogno di un richiamo in tempi brevi. Entro la fine dell’anno si procederà a somministrare la terza dose agli anziani, alle categorie a rischio e al personale sanitario – ha spiegato Sileri -. Da gennaio, invece, si avrà il via libera al resto della popolazione. Scaglionato in base a quando sono state somministrate la prima e la seconda dose, in modo tale da non intasare gli hub vaccinali».

Allarme contagi in Europa

La possibile diffusione di nuove varianti fa paura all’Europa, che condivide pienamente la scelta di somministrare la terza dose di vaccino. Il Governo ha piena fiducia nella vaccinazione, con le Regioni pronte qualora fossero chiamate in causa per una terza ondata di vaccinazioni di massa. Secondo il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fredriga, le Regioni si dichiarano disponibili ad organizzare anche la terza dose, facendo propria l’esperienza delle prime due tornate di vaccinazioni. La terza dose sembra l’unica via d’uscita per la tutela della salute dei cittadini e per la ripresa dell’economia del Paese.

Green Pass fino a primavera

Pierpaolo Sileri, terza dose vaccini – MeteoWeek

Un altro argomento che fa discutere, è quello relativo al Green pass. Da alcuni studi, si stima che non ce ne libereremo almeno fino a Primavera 2022. Secondo Sileri, il Green pass obbligatorio verrà tolto in futuro, ma si andrà per gradi; verranno tolti prima il distanziamento, poi le mascherine ed infine la certificazione verde che fa discutere da mesi.

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