Claudio ucciso “perché non voleva offrire da bere”: arrestati due ragazzi

Claudio è stato ucciso perché non voleva offrire da bere: un drink alla base del litigio sfociato in delitto. Arrestati due ragazzi.

A Barletta sono state fermate e portate in carcere due persone, accusate dell’omicidio di Claudio Lasala, il 24 enne ucciso con una coltellata nella notte tra il 29 e il 30 ottobre dopo un litigio al bar. L’ipotesi di reato è gravissima: omicidio volontario aggravato dai futili motivi.

Ucciso Claudio con una coltellata: arrestati due giovani per la sua morte

I due arrestati sono ragazzi giovani: Michele Dibenedetto, di 20 anni, e Ilyas Abid, 18 anni, quest’ultimo ritenuto l’esecutore materiale dell’accoltellamento mortale. Il movente dell’aggressione sfociata in omicidio è un litigio su un drink negato. Dal decreto di fermo eseguito dai Carabinieri su disposizione della Procura di Trani nei confronti dei due presunti aggressori, emerge il movente della «violenta colluttazione».

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«Un diverbio pretestuoso insorto tra Dibenedetto e Lasala, legato alla pretesa del primo di farsi offrire da bere dal secondo». Il pm contesta ai due il concorso in omicidio volontario con l’aggravante dei futili motivi. Stando alla ricostruzione degli investigatori, il 20enne avrebbe litigato con la vittima all’interno del bar e tra i due sarebbe iniziata una violenta colluttazione nel corso della quale si sarebbero colpiti a vicenda «ripetutamente con pugni, schiaffi e calci», si legge nell’imputazione.

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Il litigio sarebbe poi proseguito nella piazzetta antistante il locale dove Lasala sarebbe stato raggiunto da Dibenedetto e da Abid. Quest’ultimo, prima di uscire dal bar, avrebbe preso dal bancone un coltello portandolo con sé all’esterno del locale, «incitato» dall’amico e lì avrebbe colpito il 24enne all’addome. Claudio era incensurato, in questo periodo stava studiando per passare diversi concorsi pubblici. Voleva entrare nella Guardia di Finanza. È morto a causa di un’unica, potente, coltellata all’addome nel pieno centro di Barletta, a piazza Duomo.

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